Roma, il Giubileo è alle porte. Il prossimo 24 dicembre comincerà l’anno giubilare tra eventi e arrivi di pellegrini: c’è l’app ufficiale.
Roma si prepara a celebrare l’anno giubilare. Quello che, in termini cattolici, compone il Giubileo: l’anno della remissione dei peccati, della conversione e della penitenza sacramentale. Deriva dal Giubileo ebraico, partendo dal termine jobel (montone, in riferimento al corno utilizzato nelle cerimonie sacre).
Una festa continua della cristianità che riconcilia i fedeli attraverso la fede e la contemplazione. Quest’anno, il 2025, è scandito anche da manifestazioni parallele. Non sempre serene e gioiose, ma forse proprio in tempi dove la calma sembra essere un lusso il Giubileo può aiutare a ritrovare la retta via.
Roma, Giubileo al via: tutte le novità
Questo ha fatto capire il Papa, Francesco II, sostenendo che l’anno giubilare arriva in un momento specifico. Il periodo che il mondo sta vivendo, tra guerre e rappresaglie, non è dei migliori: “C’è sempre l’opportunità di scegliere la pace e ripartire”, ha dichiarato Bergoglio. La speranza, dei cattolici e non solo, è che il sereno possa tornare laddove impera guerra, carestia e povertà.
Tornando, invece, alla Città Eterna, il conto alla rovescia è cominciato. Il prossimo 24 dicembre partirà l’anno giubilare e sul suolo di Roma sono previsti centinaia di migliaia di arrivi. Fedeli, pellegrini e affezionati che si mobiliteranno (non solo dall’Italia) per partecipare all’apertura delle Porte Sante con relative celebrazioni.
32 milioni di pellegrini attesi da tutto il mondo
Il turismo nella Capitale si prepara a vivere una nuova età dell’oro. Roma non ha mai sofferto, neppure nei momenti più bui, di mancanza di appeal. Il flusso di persone, fedeli e non solo, c’è sempre stato. L’Anno Santo, tuttavia, potrebbe intensificare ulteriormente questo viavai di persone.
Motivo per cui il Sindaco Gualtieri e la comunità capitolina hanno dato vita a lavori di ristrutturazione e pedonalizzazioni in giro per la città. Così da garantire ai turisti una completa fruizione dei luoghi centrali della Capitale passando per i centri nevralgici del culto cattolico. Una mole di lavoro non ancora terminata che garantisce, tuttavia, una serie di servizi ulteriori che si possono usufruire.
L’applicazione ufficiale per gestire eventi e pellegrinaggi
Uno di questi è l’applicazione ufficiale del Giubileo, messa a punto da Roma Capitale e Microsoft: “Iubilaeum25” è disponibile per tutti i dispositivi mobili e consente di modificare mese, giorno e ora del proprio pellegrinaggio, ma anche scaricare la “Carta del Pellegrino” dotata di uno specifico QRCode che consente l’accesso agli eventi dell’Anno Santo.
Comprese le indicazioni su dove mangiare e alloggiare in città. C’è anche Julia, l’assistente virtuale per i pellegrini che, con l’aiuto dell’Intelligenza Artificiale, farà da guida agli interessati. Tra le funzioni disponibili, c’è anche quella di raccontare il panorama. Quando, infatti, i pellegrini passeranno davanti alla Fontana di Trevi o al Colosseo, partirà una voce registrata che illustrerà le caratteristiche e le peculiarità dei monumenti. Vale per ogni opera d’arte presente a Roma. Basterà attivarla sul cellulare.
Tecnologia, cultura e senso civico
Tecnologia, cultura e senso civico le parole d’ordine per questo grande evento che dura un anno e si ripropone ogni quarto di secolo. 25 anni sono molti e racchiudono evoluzione, sviluppo e aspettative. Il Vaticano è pronto ad accogliere i fedeli, ma anche la Capitale d’Italia non è da meno dopo l’ultima stagione passata tra attese e lavori in corso.
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C’è ancora qualcosa da sistemare, ma il Primo Cittadino è fiducioso: “Sono commosso dalla pazienza dei romani”, ha dichiarato. L’attesa è finita: il Giubileo sta per partire e l’agenda è piena di appuntamenti, crocevia e nuove sfide da vivere. Anche sul piano tecnico: evoluzione e culto possono andare d’accordo se il risultato finale è l’accoglienza.