Il celebre gioco dello Scarabeo è pronto a diventare più accessibile per tutti: la Mattel ha deciso di cambiare le regole
Tutti conosciamo il gioco da tavolo Scarabeo. Spesso apprezzato perché capace di far divertire, ma sfruttando l’ingegno, la fantasia e le conoscenze di tutti i partecipanti. Nato nel 1931 dall’architetto americano Alfred Mosher Butts, oggi è prodotto in 28 lingue diverse. Stando ai dati ufficiali, dal 1948 ne sono stati venduti più di 165 milioni in 120 paesi in tutto il mondo. Una media di 1,5 milioni pezzi ogni anno. La sua celebrità ha consentito anche la nascita di una vera e propria fan base, divenuta da più di un decennio un punto di riferimento per gli amanti di questo gioco. A 75 anni dalla sua fondazione, però, per la prima volta la Mattel – casa produttrice – ha deciso di apportare delle modifiche storiche.
Le sue regole complicate, infatti, non gli hanno mai permesso di fare il grande salto di qualità. Per quanto apprezzato in tutto le nazioni, la sua accessibilità era limitata a chi aveva anche solo un minimo di manualità con questi giochi di parole. Motivo per cui, come spiega Ray Adler – vicepresidente e responsabile globale Mattel – nel proprio annuncio è stato deciso di offrire una modalità alternativa a quella classica: “Vogliamo garantire che continui a essere inclusivo per tutti i giocatori. I consumatori potranno così scegliere tra due versioni: quella originale e più complessa, oppure quella nuova che avrà il nome di Scrabble Together“.
La nuova versione è già in commercio in tutta Europa e l’obiettivo dell’azienda è quella di espanderla anche in altri continenti. In tal senso, però, sarebbe arrivata per ora la risposta negativa da parte degli Stati Uniti, più legati alla tradizione. La scelta, però, è stata apprezzata da tutti gli esperti del settore, come Jim Silver, CEO del sito di recensioni TTPM. Questo ha affermato che: “Il tabellone a doppia faccia è un approccio intelligente. Consente ai giocatori di passare da una modalità all’altra come desiderano“.
Un’evoluzione, dunque, che non mette da parte il passato ma che, anzi, ha voglia di valorizzarlo aprendo le porte a un numero superiore di fruitori. Interessante, in questi termini, è un sondaggio che la Mattel ha pubblicato insieme all’annuncio. Questo aveva lo scopo di esplorare il modo in cui i giocatori si dilettavano a Scarabeo. Opinion Matters, ricercatore di mercato con sede a Londra, ha scoperto che il 75% degli adulti britannici – di età compresa tra 25 e 34 anni – tende a verificare la veridicità di una parola. Quasi la metà (49%) di questi, invece, di aver provato a inventare un nuovo termine nella speranza di vincere. Insomma, l’evidente dimostrazione che c’era bisogno di un cambiamento.
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