Un turista italiano di quarantanove anni protagonista di un tragico incidente in Indonesia: la terribile ricostruzione dell’incidente
Le vacanze rappresentano uno dei momenti più importanti per ogni turista: chi sceglie il mare per abbronzarsi e rilassarsi, chi la montagna per escursioni e passeggiate, o chi si affida a luoghi poco conosciuti, ma estremamente affascinanti. Milioni di italiani prediligono i viaggi all’estero: per cercare di conoscere posti nuovi ed immedesimarsi in luoghi e culture sconosciute. Ogni viaggio è generalmente contraddistinto da una lunga serie di scatti fotografici: i famosi selfie che permettono a tutti di conservare un ricordo speciale del proprio viaggio. Immortalare un’immagine, un luogo, un determinato panorama, è uno dei momenti più emozionanti di ogni vacanza. Ma può rappresentare anche un motivo di pericolo.
Negli ultimi mesi infatti si sono moltiplicati gli incidenti e le imprudenze dei turisti, spesso protagonisti di gesti che hanno arrecato un danno alla propria salute e a quella delle persone vicine. Dalle ultime mode (come quella di riprendersi mentre si resta in bilico tra i binari di un treno) agli evergreen, come i rischi nello sporgersi troppo oltre per realizzare una foto indimenticabile.
L’ultimo caso arriva da Bali ed ha visto come protagonista un turista italiano. Voleva immortalare e conservare un ricordo speciale della vacanza che stava passando con la sua fidanzata: ma una disattenzione gli è costata cara. Mentre cercava di scattarsi una foto speciale, un uomo di quarantanove anni si è infatti sporto troppo ed è caduto nel vuoto. Tutto è accaduto in pochi secondi e sotto gli occhi increduli della fidanzata, che ha assistito impotente alla scena che si materializzava davanti a se.
La ricostruzione dell’incidente: il tragico volo
Giancarlo Zicari, un ingegnere originario di Matera, ma residente da diversi anni a Pisa, è morto mentre si trovava in vacanza in Indonesia. Si trovava a Bali con la fidanzata, Ilaria Biagi di Torino, quando la ringhiera dalla quale si era sporto in avanti, ha ceduto all’improvviso, facendogli fare un volo di oltre venticinque metri. Un volo che è risultato fatale. La coppia si trovava in uno dei luoghi più amati dai turisti: nella zona delle cascate di Gajah Mas, nel distretto di Baturiti. I due si sono appoggiati ad un’inferriata che però non ha retto, facendo precipitare la coppia lungo una scogliera. La donna, rimasta incosciente per circa un’ora, quando ha ripreso conoscenza si è accorta che il compagno era in condizioni disperate ed ha dato l’allarme.
A raccontare nel dettaglio cosa è accaduto, è il racconto del Jakarta Globe, che ha raccontato alcuni particolari sul decesso del 49enne. L’uomo si trovava ieri con la compagna alle cascate di Vila Gajah Mas. “Si sospetta che la vittima sia morta dopo essere caduta da un’altezza di circa 25 metri“, ha detto I Gusti Made Berata, responsabile delle pubbliche relazioni della polizia locale. Attorno alle 10.45 di ieri, l’uomo e la compagna hanno lasciato l’hotel per raggiungere la meta a piedi. “Prima di raggiungere la loro destinazione, si erano fermati a fare la spesa in un mercato. Verso le 11:15, la coppia ha continuato il suo viaggio verso la cascata, situata circa 500 metri sotto la villa. Verso le 11:20, hanno raggiunto una terrazza con due sedie di legno e una recinzione di ferro per impedire ai visitatori di cadere. La vittima ha quindi suggerito di scattare un selfie con la cascata sullo sfondo, usando la recinzione come supporto. Tuttavia, la recinzione ha ceduto sotto il loro peso, facendo cadere sia la vittima che la sua ragazza dalla terrazza, un salto di circa 25 metri”.
L’intervento dei medici e il decesso
La staccionata ha ceduto. La donna, secondo il racconto degli inquirenti, non avrebbe riportato danni gravi ed è riuscita a risalire in cima alla scogliera, chiedendo l’intervento dei medici. Zicari, lo sfortunato turista italiano, ha avuto invece la peggio: i sanitari lo hanno infatti medicato e portato in un ospedale di Tabanan, dove i medici non hanno potuto far altro che constatare il decesso: la famiglia non avrebbe chiesto l’autopsia.