Scopre i glutei sull’opera d’arte e si fa fotografare: coppia condannata a due settimane di carcere

Due turisti hanno scatenato il caos alla Grande Muraglia cinese. Un gesto ironico si trasforma in un arresto: puniti con 2 settimane di carcere

L’episodio sembra uscito da una commedia surreale. I protagonisti sono due turisti che hanno deciso di dare spettacolo sulla Grande Muraglia cinese. Il loro “scherzo”, però, ha avuto conseguenze ben più gravi. Inizialmente, la vicenda è stata raccontata con un certo tono ironico dalle fonti locali, ma il finale ha lasciato un segno tutt’altro che divertente per i malcapitati.

Grande Muraglia Cinese
Scopre i glutei sull’opera d’arte e si fa fotografare: coppia condannata a due settimane di carcere – Cityrumors.it

Il protagonista maschile, probabilmente spinto da un impulso ribelle – o forse semplicemente dalla voglia di attirare l’attenzione – ha esibito il proprio fondoschiena in tutta la sua “gloriosa” nudità. La compagna di viaggio, probabilmente in cerca di un ricordo da raccontare, ha scattato una foto che, in un attimo, è diventata virale.

Un semplice scherzo da parte della coppia giapponese, se vogliamo un po’ di goliardia. Di sicuro ha suscitato l’indignazione delle autorità cinesi, che hanno deciso di non tollerare comportamenti del genere nei luoghi pubblici.

La notizia è trapelata solamente dopo che la situazione è stata sviscerata dalle fonti diplomatiche. Secondo il Ministero degli Esteri di Tokyo, l’ambasciata giapponese in Cina ha confermato che i due cittadini sono stati trattenuti dalle autorità locali presso la Grande Muraglia e successivamente rimpatriati a gennaio. La legge cinese, infatti, impone severi divieti sull’esposizione della parte inferiore del corpo in spazi pubblici, norma che i due turisti hanno ovviamente infranto.

Troppo goliardia in viaggio: coppia finisce in manette

Nonostante i turisti abbiano giustificato il gesto come “uno scherzo”, il loro comportamento ha suscitato una reazione a catena sui social media. Su piattaforme come Twitter e Weibo si sono susseguite reazioni di incredulità e indignazione. Alcuni compatrioti li hanno definito “completamente imbarazzanti”, etichettando il gesto come “una vergogna nazionale”. Persino celebrità e personalità influenti hanno espresso il loro sconcerto, sottolineando come tali comportamenti possano minare il rispetto per i monumenti storici.

Grande Muraglia Cinese
Troppo goliardia in viaggio: coppia finisce in manette – Cityrumors.it

Critiche non sono mancate nemmeno all’estero, con alcuni che suggeriscono, in modo provocatorio, l’idea di un eventuale divieto d’ingresso per i turisti giapponesi nei siti di rilevanza storica.

Già, perché l’intera faccenda si è svolta in Cina, in uno dei luoghi più iconici del Paese, la Grande Muraglia. Un posto dove l’arte storica e il rispetto per la tradizione si scontrano con la modernità degli atteggiamenti giovanili. Al di là della leggerezza apparente del gesto, il caso ci ricorda che anche in un contesto di turismo globale, il rispetto delle regole locali è fondamentale.

La decisione delle autorità di applicare una pena di due settimane di carcere rappresenta un monito per chiunque pensi di trasformare un momento di ironia in un affronto alla cultura e alla legge. E magari anche uno spunto utile alle autorità italiane per salvaguardare i propri monumenti dalla maleducazione dei turisti.

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