Se siete utenti accaniti di Temu state attenti, presto acquistare prodotti sulla piattaforma sarà molto più complicato: ecco perché
Temu è un’applicazione tra le più utilizzate oggi nel mondo dello shopping online. Si tratta, nello specifico, di una piattaforma di e-commerce che mette a disposizione dell’utente prodotti tra cui abbigliamento, cosmetici, articoli per la casa e gioielli.
Tra i suoi punti di forza c’è sicuramente la capacità di restare in linea con la moda del momento e il garantire spedizioni e resi gratuiti entro 90 giorni dall’acquisto. La sua nascita è particolarmente recente e datata 2022. Interessante quindi osservare come nel giro di così poco tempo sia riuscita a guadagnare popolarità, favorita indubbiamente dai suoi prezzi bassi e dall’ampia selezione di prodotti.
Inoltre, offre continuamente promozioni e sconti per attirare la propria clientela. A contribuire è stato poi l’avvicinarsi di alcuni personaggi famosi sul web a questa nuova realtà. Nel corso di questi tre anni non sono mancate le critiche. Temu, in tal senso, si è trovata costretta a fronteggiare polemiche che mettevano in discussione il modo in cui i prodotti venduti venivano creati.
Alcuni, infatti, hanno espresso alcune preoccupazioni sulla qualità e sull’etica della loro produzione, a causa di alcune voci che parlavano di una realizzazione dei prodotti non avvenuta in condizioni di lavoro che potessero essere considerate ideali e, per l’appunto, eticamente idonee.
L’UE e Amazon contro Temu
E ora è anche la stessa Unione Europea a rallentare la crescita esponenziale di Temu. La Commissione, infatti, sta iniziando ad adottare delle misure che vogliono rallentare l’influenza di queste piattaforme. Tra le prime mosse c’è la tassazione sulle importazioni sotto i 150 euro. Questo per abbattere il vantaggio delle aziende cinesi, esenti da dazi doganali.
L’incremento di merci a basso costo, favorito anche dallo stesso Temu, ha messo in allarme le istituzioni europee. Il loro timore è che ne possa conseguire un impatto negativo sulla qualità dei prodotti che vengono offerti nel mercato interno. Ragion per cui, si potrebbe avere presto anche un’intensificazione dei controlli sulla qualità.
Ma non finisce qui. Anche Amazon, diretta concorrente, sarebbe pronta a ostacolare l’espansione di Temu. Amazon punta ad ampliare il proprio catalogo con prodotti a prezzi competitivi, mantenendo la qualità e il servizio che caratterizzano il suo brand.
In particolar modo, vuole farlo potenziando ulteriormente il proprio market low-cost, Amazon Haul, che mira a competere direttamente sui prezzi. In aggiunta, Amazon ha iniziato a tenere sotto controllo i prezzi che vengono offerti su Temu, decidendo di escludere dal programma Featured Offer i commercianti che non propongono prezzi competitivi alla concorrenza.
