La storia incredibile che riguarda Mickey Barreto nella città di New York: dopo diverso tempo è stato messo in manette per frode
Il “New Yorker Hotel”, un albergo a due passi dal Madison Square Garden e dalla Penn Station, è stato al centro di una vicenda incredibile. Non è uno dei più ‘glamour’ di New York, ma sicuramente uno dei più grandi e iconici con la sua grande insegna rossa. Tantissimi pugili hanno passato la notte lì, tra cui Muhammad Ali. Senza dimenticare anche l’inventore Nikola Tesla che ci ha vissuto per dieci anni. Lo stesso ha fatto Mickey Barreto… ma senza pagare!
Per cinque anni è rimasto al New Yorker Hotel senza mai versare un dollaro per l’affitto. Tutto è iniziato nel giugno 2018 quando l’americano e la sua compagna hanno pagato circa 200 dollari (186 euro) per un pernottamento in una delle oltre mille camere dell’edificio del 1930. Aveva appena viaggiato da Los Angeles a New York e non ci poteva credere quando un suo amico gli ha parlato di una scappatoia incredibile all’interno di una legge locale sull’edilizia abitativa. Questa infatti consente ai residenti di stanze singole in luoghi costruiti prima del 1969 di richiedere un contratto di locazione di ben sei mesi. Nel momento in cui Barreto ha chiesto un contratto d’affitto all’hotel, è stato sbattuto fuori. Ma non si è fermato qui: in tribunale è stato inizialmente respinto, poi però, rivolgendosi alla Corte Suprema, ha vinto in appello perché gli avvocati dei proprietari dell’edificio non si sono presentati.
La vicenda
Il giudice ha ordinato all’hotel di consegnare una chiave a Baretto, che così ha potuto vivere lì senza pagare l’affitto fino a luglio 2023. L’americano però ha esagerato, come hanno riferito i pubblici ministeri di Manhattan. Infatti nel maggio 2019 avrebbe caricato sul sito della città un atto falso, affermando di essere proprietario e titolare dell’intero albergo. Da lì ovviamente è stato chiamato in giudizio per la rivendicazione dell’atto. Il caso è ancora in corso, ma un giudice ha già stabilito che il ragazzo non può fingere di essere a capo. Lui ha ignorato tutte le decisioni, presentando altri documenti falsi per due volte nel 2023 nel tentativo di assicurarsi la proprietà dell’edificio. Barreto però, dal canto suo, sostiene di aver ricevuto non solo la sua stanza nel 2018, ma proprio l’intero stabile visto che “non era mai stato suddiviso”.
Nonostante tutto, nella giornata di mercoledì Barreto è stato arrestato e accusato di frode. Il quarantenne si è detto “sorpreso” quando la polizia armata si è presentata all’improvviso a casa sua: “All’inizio pensavo che la mia ragazza avesse organizzato qualcosa per San Valentino per ravvivare il nostro rapporto. Ma poi ho visto gli agenti”, ha detto. “Mickey Barreto ha ripetutamente e fraudolentemente rivendicato la proprietà di uno dei monumenti più iconici della città, il New Yorker Hotel”, ha riferito l’avvocato di Manhattan Alvin Bragg. “Non tollereremo la manomissione dei dati immobiliari della nostra città da parte di coloro che cercano di ingannare il sistema per guadagno personale”.