Sharon Verzeni, i carabinieri sulle tracce del “ciclista”. Esaminati i movimenti del conto corrente

Ci sono alcune ipotesi sull’identità del ciclista ripreso dalle telecamere a Terno d’Isola, quando è stata uccisa Sharon Verzeni.

Si tratterebbe di un uomo che non è ancora stato rintracciato. La sua testimonianza potrebbe rivelarsi utile per ricostruire quanto accaduto la notte tra il 29 e il 30 luglio scorsi. Il ciclista ha percorso in contromano via Castegnate nell’immediatezza del delitto e che potrebbe essere un testimone chiave o essere direttamente coinvolto nell’accoltellamento della donna. Si tratterebbe, insomma, di un passaggio che potrebbe rivelarsi decisivo nelle indagini.

Sharon Verzeni, i carabinieri sulle tracce del “ciclista”. Esaminati i movimenti del conto corrente
Sharon Verzeni, i carabinieri sulle tracce del “ciclista” (ANSA FOTO) – cityrumors.it

L’uomo, infatti, non ha ritenuto di rispondere all’appello degli investigatori che avevano invitato chi aveva visto qualcosa a presentarsi in caserma. Potrebbe essersi reso irreperibile o semplicemente potrebbero esserci delle difficoltà nell’individuarlo. In totale sarebbero una decina le persone riprese dagli occhi elettronici in quel tratto del piccolo centro in provincia di Bergamo.

Il lavoro dei militari del comando provinciale, coordinati dal pm Emanuele Marchisio, non ha trascurato nemmeno l’analisi del conto corrente. L’obiettivo è capire Sharon con chi era in rapporti e verificare se ci sono state spese non consuete da parte della donna. Dall’analisi del conto corrente di Sharon Verzeni sarebbero emersi dei versamenti anche a Scientology, chiesa che nel Bergamasco ha sede a Gorle. La donna aveva cominciato a frequentare dei corsi da quando aveva trovato lavoro in un bar i cui responsabili fanno parte del movimento.

Sharon Verzeni, quei versamenti a Scientology

Somme, comunque, non particolarmente rilevanti. Si tratta di uno degli aspetti presi in considerazione nell’indagine in quanto erano circolate voci di attriti tra la donna e il compagno Sergio Ruocco, che non è indagato. Ruocco stamattina è tornato al lavoro nella fabbrica di cui è dipendente come idraulico a Seriare. I carabinieri nei giorni scorsi lo hanno sentito per tre volte, così come hanno fatto con i genitori, i fratelli, gli amici ed i colleghi di Sharon.

Il lavoro dei militari del comando provinciale, coordinati dal pm Emanuele Marchisio, non ha trascurato nemmeno l'analisi del conto corrente
Sopralluogo dei carabinieri nell’abitazione della coppia (ANSA FOTO) – cityrumors.it

Vari reparti dei carabinieri sono impiegati in queste ore nella ricerca di persone che potrebbero rivelare dettagli utili alle indagini. Sharon è stata uccisa ormai quattro settimane fa mentre camminava dopo mezzanotte a Terno d’Isola, a circa 800 metri dalla villetta in cui viveva con il compagno Sergio Ruocco. Anche oggi i carabinieri sentiranno in caserma altri possibili testimoni del delitto avvenuto in via Castegnate (oltre già 100 gli auditi dall’inizio della vicenda). In parallelo prosegue l’analisi delle immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona con l’obiettivo di indentificare tutti i soggetti ripresi nella notte tra il 29 e 30 luglio scorsi.

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