I dati della sicurezza stradale pubblicati oggi dimostrano i risultati raggiunti nel 2023 dalle forze dell’ordine, dopo aver rafforzato il controllo su strade e autostrade
Nell’anno appena concluso, la Polstrada ha intensificato le attività su strade e autostrade e con 425.261 pattuglie (il 2% in più rispetto al 2022) è riuscita a controllare 1.934.385 persone, in aumento quindi rispetto ai 1.782.491 cittadini del 2022. Sono risultati in netto calo incidenti, vittime e feriti.
Dato rilevato già sull’arco temporale tra gennaio e giugno dello scorso anno, rispetto al 2022. Il Rapporto Dekra sulla sicurezza stradale 2023, stimato, aveva già messo in risalto questa tendenza, facendo segnare una diminuzione degli incidenti mortali del 9,7% sulle autostrade, del 3,3% sulle strade extraurbane e dello 0,1% sui tratti urbani.
Un rapporto positivo
Secondo l’ultimo rapporto pubblicato dalla Polizia Stradale, nel 2023 si sono registrate meno vittime negli incidenti, 495 ossia in calo del 17,1%, rispetto al 2022, a fronte di un aumento delle sanzioni. Sono state infatti contestate 1.791.320 infrazioni, ben il 26% in più rispetto al 2022 e sono state ritirate 34.315 patenti di guida. C’è stata così un’inversione di tendenza anche per gli incidenti con feriti che nel periodo in esame sono stati 15.760 contro i 16.402 del 2022, quindi -3,9%. Questi numeri sono in parte anche dovuti al maggior impegno della Polstrada che, nell’anno appena trascorso, è riuscita a mettere in strada un numero maggiore di pattuglie, oltre 400mila totali con un aumento del 2% rispetto al 2022, rafforzando così il controllo di strade e autostrade. Un deterrente che ha perfettamente funzionato, unito all’effetto positivo dato anche dall’introduzione del nuovo codice della strada 2023, in vigore dallo scorso 18 settembre, che ha inasprito alcune pene per i reati più diffusi sulle strade italiane.
Le tante multe inducono a riflettere
Allo stesso tempo però, il maggior numero infrazioni rilevate fa comunque pensare che gli automobilisti ancora commettono troppe infrazioni al volante. Infatti le violazioni accertate per eccesso di velocità sono state 739.704, quasi il doppio di quelle rilevate nel 2022, che furono 421.973. Sono state per questo ritirate 34.315 patenti di guida e 43.187 carte di circolazione. Sono stati infine decurtati 2.992.834 punti patente (l’anno precedente le patenti ritirate erano state 30.307; 39.667 le carte di circolazione ritirate e 2.089.469 i punti patente decurtati). Da considerare allarmanti anche i numeri registrati sui controlli ai conducenti con gli etilometri che sono stati 640.044, di cui 13.594 sanzionati per guida in stato di ebbrezza (+ 257 rispetto al 2022), mentre quelli denunciati per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti sono stati 1.300 (+ 134). La Polizia Stradale è anche impegnata in iniziative di prossimità per accrescere la consapevolezza dei pericoli a causa di condotte di guida scorrette o azzardate. Complessivamente sono stati oltre 200.000 i ragazzi incontrati e coinvolti in attività formative in numerosi eventi sulla sicurezza stradale.