“Soldati francesi inviati in Ucraina”, scatta l’allarme: poi spunta fuori la verità di come stanno le cose
Nell’epoca dei social è molto facile “abboccare” ad una notizia che può sembrare vera. Allo stesso tempo, però, una notizia del genere può provocare un allarme non indifferente. Soprattutto se l’argomento in questione è il conflitto che, da più di due anni, si sta verificando in Ucraina. Non solo: soprattutto se si rischia di peggiorare il rapporto che c’è tra l’Unione Europea e la stessa Russia. Nelle ultime ore, infatti, era apparsa una notizia riguardante i soldati francesi: gli stessi che sarebbero stati inviati nel Paese di Volodymyr Zelensky.
Cosa c’è di vero? Assolutamente nulla visto che si tratta di una “fake news“. Anche perché la conferma arriva direttamente dall’Alto Rappresentante dell’Unione Europea per la Politica Estera, Josep Borrell che ha confermato: “L’Ue non manderà soldati in Ucraina per la guerra contro la Russia“. A prescindere da quello che dirà il numero uno della Francia, Emmanuel Macron. L’Europa, quindi, con il conflitto non vuole averci assolutamente nulla a che fare. Parole che arrivano dopo le dichiarazioni dello stesso Macron che, appunto, aveva ipotizzato all’invio di truppe.
Tra le tantissime “fake news” che circolano è spuntata anche quella secondo cui la Francia avrebbe già inviato i suoi soldati sul fronte ucraino. A fare chiarezza su questa vicenda ci ha pensato il magazine “NewsWeek” che ha voluto fare il punto della situazione. Soprattutto su un post pubblicato dall’emittente “Nexta Tv“. Un post che recitava in questo modo: “La Francia ha segretamente inviato i suoi soldati in Ucraina”. Parole riportate da Stephen Bryen, ex funzionario del Pentagono, che ha inserito in un articolo per Asian Time.
Soldati francesi in Ucraina? Ennesima fake news
Inutile ribadire che il comunicato, nel giro di pochissimo tempo, ha fatto il record di visualizzazioni e “like”. Lo stesso Bryen sosiene che una unità del terzo reggimento della fanteria francese è stato inviato a Slovyansk per offrire supporto alla 54esima brigata delle forze armate ucraine.
Un gruppo che comprende circa 100 uomini per artiglieria e osservazione. Segno del fatto che sarebbero dovuti arrivare circa 1500 uomini. Oltre al post spunta anche il titolo dell’articolo: “La Francia manda truppe da combattimento al fronte in Ucraina“. Anche se di prove o altro il nulla assoluto.
Chi è Stephen Bryen? E’ un ex direttore dello staff della Sottocommissione Vicino Oriente sotto l’egida della Commissioni relazioni straniere del Senato americano. Newsweek spiega che Bryen avrebbe acquisito delle informazioni da Sputnik, media collegato al Cremlino e dal canale Telegram dal nome “Military Chronicle“.
Solo che Sputnik ha eliminato il post mentre il canale Telegram è stato blindato. Bryen, però, non cambia il proprio pensiero: “C’è chi dice siano notizie false, ma non per me”. A chiarire la vicenda, una volta e per tutte, ci ha pensato il ministero degli Esteri francese Catherine Colonna su X: “Allerta fake news. Campagne di disinformazione sul sostegno della Francia all’Ucraina sono più attive che mai. La Francia non ha inviato soldati in Ucraina“.