Prima la rissa, poi la sparatoria: bilancio drammatico. Indagini in corso

Una festa si è trasformata in tragedia nella notte scorsa. Una sparatoria ha provocato la morte di una ragazza di 19 anni. Indagini in corso

Era ancora in corso la festa quando all’improvviso, per motivi ancora da accertare, la serata si è trasformata in un vero e proprio far west. Come raccontato dal Corriere della Sera, all’esterno del locale è scoppiata una tragedia che è finita in tragedia.

Sparatoria a Molfetta all'esterno di un locale
Il luogo dove è avvenuta la sparatoria (Ansa) – cityrumors.it

Al culmine della rissa, infatti, è stata estratta una pistola ed esplosi alcuni colpi. Un proiettile ha raggiunto proprio la festeggiata e per lei non c’è stato niente da fare. Il personale medico ha potuto constatare solamente il decesso. Altri due ragazzi sono rimasti feriti ed uno si trova in gravi condizioni. Si indaga per cercare di ricostruire meglio la dinamica dell’accaduto.

La ricostruzione e i sospetti degli inquirenti

La ricostruzione di quanto successo è ancora al vaglio degli inquirenti. Stando alle informazioni che si hanno a disposizione, intorno alle 3 è scoppiata la rissa all’esterno del Bahia Beach, un locale molto noto a Molfetta, in provincia di Bari. Ad un certo punto uno dei giovani presenti ha estratto la pistola ed esploso alcuni colpi. Per la 19enne non c’è stato niente da fare. Troppo gravi le ferite riportate, i medici hanno potuto constatare solamente il decesso.

La ricostruzione della sparatoria
I carabinieri indagano per ricostruire l’accaduto (Ansa) – cityrumors.it

Sul posto sono arrivati anche i carabinieri per cercare di avere un quadro più chiaro sull’accaduto. Secondo quanto accertato dagli investigatori, sul posto erano presenti anche giovani legati alla criminalità organizzata e per questo motivo non è da escludere un regolamento di conti. Diverse le cose ancora da accertare, a partire da chi ha sparato.

Le reazioni

Le reazioni sono state da subito diverse. “È entrato un gruppo e ha scatenato l’inferno – ha raccontato il titolare del locale – la sicurezza è intervenuta, ma ormai era troppo tardi. Siamo vicini alla famiglia della giovane, ma anche noi siamo vittima di questi atti assurdi“.

Non si può morire a 20 anni in questo modo – ha aggiunto Tommaso Minervini, sindaco di Molfetta, citato dal Corriere della Serasiamo vicini al dolore che ha colpito gli affetti della giovane. Confido nella prontezza e nella capacità investigativa degli inquirenti per la ricostruzione della dinamica degli avvenimenti e dell’individuazione dei responsabili. Ma bisogna anche capire perché tutto ciò è avvenuto proprio qui a Molfetta“.

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