Le spese energetiche: ecco come cambiano nel 2025 e quali bonus potranno supportare le famiglie italiane.
Nel 2025 il bonus sociale per luce e gas resta una misura fondamentale per aiutare le famiglie a far fronte all’aumento dei costi energetici. Ma la vera novità riguarda la possibilità di risparmiare sulla bolletta anche senza dover rispettare requisiti ISEE.
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L’agevolazione sarà attiva per tutto l’anno e si affianca ad altre opportunità per ridurre il costo dell’energia. Vediamo chi può beneficiarne e quali strategie adottare per abbassare le spese in casa.
Bonus sociale luce e gas: chi ne ha diritto
Il bonus sociale è destinato alle famiglie con un ISEE inferiore a 9.530 euro, o 20.000 euro nel caso di nuclei con almeno quattro figli a carico. Chi non rientra in questa fascia può comunque accedere a sconti e incentivi per ridurre la spesa energetica. Tra le soluzioni disponibili ci sono tariffe agevolate per chi si trova in difficoltà economica temporanea, sgravi per l’uso di apparecchiature elettromedicali salvavita e riduzioni per chi ha contratti legati a fonti rinnovabili e autoconsumo.
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Un’altra possibilità è passare al mercato libero, scegliendo un fornitore con tariffe più vantaggiose rispetto a quelle del servizio tutelato, utilizzando strumenti come il comparatore ARERA. Dal 2024 è attivo il Bonus Riscaldamento, un’agevolazione per chi utilizza il gas per il riscaldamento nei mesi invernali, senza limiti di ISEE.
L’installazione di pannelli solari o sistemi di accumulo consente di ridurre i costi e beneficiare di incentivi statali. Infine, gli interventi di riqualificazione energetica come il cappotto termico e le pompe di calore permettono di abbattere i consumi e accedere a detrazioni fiscali fino al 65%.