Alcuni pescatori si trovavano serenamente a bordo della loro nave quando, però, è avvenuta un fatto imponderabile
Immaginatevi di essere a bordo di una barca, in mezzo al mare e di starvi godendo una semplice e serena giornata di pesca. Tutto sembra andare per il meglio, niente sembra in grado di disturbarvi tra il cullare delle onde e il rumore che fanno infrangendosi contro la vostra nave.

Una situazione idilliaca fino a quando, all’improvviso, non sentite un rumore forte, quasi un tonfo, sulla barca che mette a dura prova il galleggiamento dell’imbarcazione e, una volta, ripresi dall’improvviso shock, scoprire che un enorme delfino ha deciso di venirvi a trovare saltando sul ponte della barca.
Avrebbe del clamoroso, no? Ecco. Si tratta esattamente di quello che è avvenuto negli scorsi giorni nelle acque al largo della penisola di Capo Brett, nella Nuova Zelanda settentrionale. Era intorno all’ora di pranzo quando tra pescatori, sul loro peschereccio, si sono dovuti confrontare con un delfino fin troppo curioso.
Saltato sulla barca l’enorme animale da circa 300 chili ha terrorizzato i tre uomini, ferendo leggermente uno di questi. Una volta superato il momento di paura, hanno contattato un servizio radio marittimo denunciando e chiedendo cosa poter fare per la loro inaspettata cattura.
Le condizioni del delfino
L’operatore radio ha messo in contatto i tre pescatori con una guardia forestale del Dipartimento per la Conservazione, l’agenzia che si occupa della salvaguardia della natura in Nuova Zelanda. Questi, dopo aver parlato con loro, gli ha riferito di trovare un modo per tenere il delfino al fresco e all’ombra e cercare di tornare il più velocemente sulla costa, nella città di Waitangi.

Una volta arrivati il bellissimo mammifero è stato sottoposto a un controllo sanitario. Un compito che hanno assolto utilizzando un ombrello e una pompa d’acqua, così da tenerlo coperto e sempre bagnato nel corso del viaggio di ritorno. Quando sono giunti sul posto sono stati accolti dal personale del DOC, che ha sottoposto il delfino a un esame approfondito.
Stando a quanto viene riferito ai media locali da Bronwyn Bauer-Hunt, funzionario del DOC, si trattava di un giovane delfino tursiope maschio. L’animale avrebbe riportato solamente qualche graffio, causato dall’impatto sulla barca, ma nulla di particolarmente grave da segnalare.
In seguito al controllo sanitario, l’animale è stato issato su un pontone e rimorchiato in mare su una nave del DOC. Dopo il suo rilascio, gli animalisti hanno continuato a monitorare Tohu per un po’ di tempo, per assicurarsi che nuotasse vigorosamente e si comportasse normalmente.