Stupro di gruppo all’estero, scattano le manette per 4 italiani

Stupro di gruppo all’estero, protagonisti (in negativo) quattro italiani: per il gruppo sono scattate le inevitabili manette

Una terrificante vicenda quella che arriva direttamente dall’estero e che ci riguarda particolarmente. Ci troviamo in Spagna, precisamente a Maiorca, dove una ragazza (di origine brasiliana) ha denunciato alla polizia di essere stata aggredita sessualmente. A commettere il tutto un gruppo composto da quattro ragazzi italiani. Per questi ultimi sono scattate le inevitabili manette. Come annunciato in precedenza sono stati arrestati per violenza di gruppo.

Arrestati quattro italiani all'estero
Stupro di gruppo (Ansa Foto) Cityrumors.it

Il tutto è avvenuto a Playa de Palma, a Palma di Maiorca. Questo è quello che ha fatto sapere la polizia locale che, nelle ultime ore, ha rilasciato anche gli ultimi aggiornamenti. L’episodio si sarebbe verificato nelle prime ore di domenica 7 aprile, precisamente fra le 2 e le 6 del mattino. La vittima, però, ha deciso di parlarne solamente oggi dove ha raccontato tutti i minimi dettagli.

Maiorca, stupro di gruppo a giovane brasiliana: arrestati 4 italiani

A quanto pare la vittima avrebbe conosciuto uno dei turisti italiani. Quest’ultimo, dopo aver ricevuto l’ok da parte della ragazza a seguirlo nell’appartamento situato nella città di Maiorca, ha portato la ragazza nell’abitazione nelle isole delle Baleari. Solo che, all’interno dello stesso, erano presenti altri tre italiani. Da quel momento in poi si è verificata la violenza di gruppo. La ragazza, ancora sotto shock, ha avuto il coraggio di svelare la verità solamente nelle ultime ore.

Arrestati quattro italiani all'estero
Donna violentata (Pixabay Foto) Cityrumors.it

Dalle informazioni rilasciate dalla ragazza sono state avviate le prime indagini da parte della polizia. Le forze dell’ordine, con il prezioso aiuto degli investigatori e degli inquirenti, sono riusciti a localizzare l’alloggio dei quattro ragazzi. Non solo: poco prima che lasciassero l’isola per fare ritorno nel nostro Paese sono stati sottoposti ad arresto. Le accuse nei loro confronti sono molto gravi. L’idea di partire gli era venuta in mente proprio la scorsa domenica, ovvero il giorno della violenza.

I turisti italiani, dopo l’arresto, sono stati portati prima in commissariato e successivamente in tribunale. Il giudice di turno, dopo aver studiato la vicenda, non ha avuto alcun dubbio ed ha dato il suo definitivo “ok” per l’apertura delle porte del carcere. Tanto è vero che è stato deciso anche per la custodia cautelare senza possibilità di cauzione.

 

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