Svolta nel caso Chiara Petrolini, la confessione sui due neonati sepolti in giardino:“Ecco com’è andata…”

Dall’interrogatorio di Chiara Petrolini emergono nuovi dettagli in merito al duplice infanticidio di cui è accusata. Le sue dichiarazioni

Lo scorso 9 agosto, presso il giardino di una villetta di Vignale, una frazione di Traversetolo in provincia di Parma, è stato rinvenuto il corpo di un neonato, sepolto sotto a pochi centimetri di terra. Poco lontano, i resti di un altro neonato: del doppio infanticidio è stata subito accusata Chiara Petrolini, la 22enne che viveva in quella villetta insieme ai genitori. Subito messa ai domiciliari, il 10 settembre è stata sentita dalla pm Francesca Arienti ma solo oggi si è venuti a conoscenza delle sue dichiarazioni.

Svolta nel caso Chiara Petrolini
Svolta nel caso Chiara Petrolini: la confessione sui neonati trovati sepolti in giardino (cityrumors.it / ansafoto)

Assistita dall’avvocato Nicola Tria, Chiara Petrolini ha fatto sapere alla pm di voler rilasciare delle dichiarazioni preliminari in merito al doppio infanticidio di cui è accusata. Durante l’interrogatorio, la 22enne ha ammesso che entrambi i bambini ritrovati sepolti nel giardino di casa erano suoi figli: ecco le sue dichiarazioni.

Il primo parto

Parla senza freni Chiara Petrolini, conscia del fatto che le sue parole verranno poi analizzate dal giudice delle indagini preliminari Luca Agostini per decidere in merito al suo arresto. Innanzitutto, ammette che il padre di entrambi i bambini è il suo ex fidanzato Samuel e che, quando è nato il secondo bambino, la relazione tra di loro era già finita. In merito al parto, Chiara Petrolini confessa: “È avvenuto di notte, in camera mia. I miei non c’erano, non ricordo dove fossero andati. Quel giorno non ero andata dal bambino perché avevo mal di schiena e non mi alzavo dal letto“, riferendosi al suo lavoro da babysitter.

Svolta nel caso Chiara Petrolini
Svolta nel caso Chiara Petrolini: la confessione sui neonati trovati sepolti in giardino (cityrumors.it / ansafoto)

Quando il bambino è nato, però, Chiara Petrolini racconta di essersi subito resa conto che fosse già morto e, dopo aver provato a scuoterlo per vedere se rinvenisse, l’ha avvolto in una salvietta e l’ha sepolto in giardino. La buca l’ha fatta con le sue mani racconta alla pm e il tutto ha richiesto non più di dieci minuti. “Io non volevo fare tutto da sola, solo che quando è nato io non ho chiamato nessuno perché avevo paura“, aggiunge.

Il secondo bambino

Durante l’interrogatorio, Chiara Petrolini confessa che anche il secondo bambino ritrovato sepolto in giardino è suo figlio. “Quando è successo la seconda volta speravo che non riaccadesse, solo che non riuscivo a dirlo e quindi è successo tutto” ha detto in merito, non specificando però se anche questa volta il neonato sia venuto al mondo già senza vita.

Samuel, il suo ex fidanzato, sembra che non sapesse nulla, così come i suoi genitori. “Dal giorno che ci siamo fidanzati fino all’ultimo non l’ho mai vista cambiata, non l’ho mai vista star male. Non si notava nulla, né il seno, né la pancia, né il corpo, niente di niente. Neanche nei suoi atteggiamenti” ha sempre detto il giovane.

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