E’ una legge che esiste da parecchio tempo ma nessuno l’ha mai applicata e in tanti si stanno chiedendo il motivo
Pagare i migranti che non sono desiderati e dare così a loro un incentivo per lasciare il paese e fare un po’ più di spazio. E’ una decisione che è stata presa in Svezia dal governo tutto in vigore.
E’ una svolta e, secondo qualcuno, un modello che potrebbe essere preso come esempio per tutti gli altri paesi, almeno chi può permetterselo. E’ quanto dicono alcuni esponenti del parlamento europeo appena hanno saputo che la Svezia stava per applicare questa norma.
In realtà è una legge che esiste da parecchi anni, quaranta per l’esattezza. Insomma, non è proprio una novità dell’ultima ora, ma adesso è stat rispolverata e il governo ha l’intenzione di usarla ad ampio raggio per convincere i migranti a rientrare nel loro paese.
Per il momento si tratta di un annuncio e di una ferma volontà che ha spiegato di voler fare il governo svedese. “Siamo nel mezzo di un cambiamento di paradigma nella nostra politica migratoria“, ha spiegato il ministro delle migrazioni, Johan Forssell. che ha anche spiegato come ci sia dal 1984 questa legge e la possibilità di pagare i migranti per lasciare la nazione, ma “nessuno l’ha mai adottata e non si capisce il motivo”.
La Svezia darà fino a 34 mila euro a migrante
E così la Svezia ha deciso si attuare questo particolare programma di espulsione, andando ad aumentare la cifra da riconoscere a ogni migrante per lasciare il paese. Fino a qualche anno fa, lo stato svedese poteva pagare fino a un massimo di 250 mila corone a persona, pari a quasi 20-25 mila euro, ma adesso, soprattutto per incentivare meglio i migranti ha deciso di aumentare la somma.
Il Governo darà fino a un massimo di 350 mila corone pari a 34 mila euro a ogni migrante per fare in modo che lascino il paese. Una decisione che ha è stata presa dal governo svedese perché in questi ultimi anni gli svedesi e i migranti hanno fatto molta fatica a interagire e integrarsi, con una situazione che è diventata insostenibile per il governo.
Per il momento gli immigrati possono avere fino a 10mila corone per adulto e 5.000 corone per bambino, fino a un massimo di 40mila corone per famiglia. Per quanto riguarda gli altri paesi europei, la Danimarca paga più di 15mila dollari a persona, 1.400 la Norvegia, 2.800 la Francia e 2.000 la Germania.
Per molti è una sconfitta per il paese scandinavo che negli ultimi anni era visto come la massima espressione a livello di integrazione, ma le cose cambiano. Gli immigrati che torneranno volontariamente nei loro Paesi di origine dal 2026 avranno diritto a ricevere fino a 350.000 corone svedesi 34.000 dollari euro.
