Il nostro Paese deve fare ancora una volta i conti con una scossa di terremoto. Il sisma è stato sentito chiaramente da molte persone, ma fortunatamente non ci sono stati danni a persone o cose.
Ancora una forte scossa di terremoto in Italia. Secondo quanto riferito dall’Ansa, il sisma è avvenuto nel pomeriggio del 25 ottobre in provincia di Rovigo e il movimento tellurico è stato avvertito chiaramente dai cittadini. Fortunatamente non ci sono stati danni a persone o cose, ma la paura è stata tanta.
Stando alle prime informazioni, si è trattata di una scossa di magnitudo 4.2 con epicentro a Ceneselli, in provincia di Rovigo, e profondità intorno ai 9 km. Il sisma è stato sentito chiaramente anche in altre città come Trieste, Bologna e Modena, ma le verifiche fatte dai vigili del fuoco non hanno segnalato particolari criticità. Ma la paura tra i cittadini è stata sicuramente tanta.
Controlli in corso
I vigili del fuoco hanno ricevuto subito diverse chiamate e sono in corso tutti i controlli del caso sia in Veneto che in Emilia Romagna, ma per il momento la situazione sembra essere sotto controllo e non sono stati segnalati particolari danni a persone o cose.
Per i cittadini solamente attimi di tanta paura. La scossa, infatti, si è sentita chiaramente per qualche secondo e in molti sono scesi in strada per il timore di un sisma ancora più forte dopo. Ad oggi non sono stati segnalati altri movimenti di intensità maggiore, ma la faglia resta sotto il controllo degli esperti per capire meglio il suo comportamento in futuro.
L’Italia continua a tremare
La scossa registrata a Rovigo è solamente l’ultima di una lunga serie. Gli ultimi eventi sismici hanno riguardato principalmente la provincia di Napoli. Ora, però, l’attenzione è rivolta al Veneto e all’Emilia Romagna visto che il movimento tellurico odierno è stato di magnitudo 4.2.
Fortunatamente non ci sono stati danni a persone o cose, ma la paura per le persone è stata tanta e alcuni sono scesi in strada per il timore di un terremoto ancora più forte.