L’attentato di Magdeburgo ha portato l’Italia ad alzare l’attenzione contro gli attacchi terroristici. La circolare del ministro Piantedosi parla chiaro
Il Giubileo è alle porte e in Italia ritorna l’incubo terrorismo. L’attentato di Magdeburgo ha confermato come i lupi solitari sono pronti a colpire in Europa e per tutto il prossimo anno il nostro Paese è un obiettivo assolutamente sensibile. Per questo motivo il ministro Piantedosi ha deciso di prendere decisioni dure per garantire la sicurezza agli italiani e ai turisti che si preparano ad invadere la Penisola.
Il rischio che alcuni lupi solitari possano colpire anche per emulare magari quanto successo in Germania è molto alto. Da qui la decisione di rafforzare tutte le misure e agire in maniera preventiva. Misure necessarie per garantire al nostro Paese una sicurezza ed evitare che accadano episodi come quello di Magdeburgo.
Allerta terrorismo in Italia: la mossa del ministro Piantedosi
Il ministro Piantedosi ha deciso di muoversi in prima persona tramite una circolare per richiamare l’attenzione a tutti i livelli e sull’intero territorio nazionale. Dal 24 dicembre, infatti, parte il Giubileo e da qui l’invito del titolare degli Interni a rafforzare le attività di controllo e di prevenzione in tutte le iniziative pubbliche, in particolare quelle religiose.
Ma non è assolutamente finita qui. Il ministro ha ribadito anche la necessità di continuare e di intensificare le attività di prevenzione che vengono svolte ormai quotidianamente nel nostro Paese per individuare i possibili soggetti pericolosi. Già in passato sono diverse le persone finite in manette perché considerate vicine ad ambienti terroristici e altre operazioni simili sono destinati a concludersi nelle prossime settimane.
Tutte attività che consentono di garantire una certa sicurezza al nostro Paese in un anno molto importante visto anche il Giubileo. I lupi solitari, come abbiamo visto, possono agire in tutti i momenti e la prevenzione e i controlli rafforzati sono fondamentali per garantire l’incolumità di italiani e turisti.
L’Italia e il il rischio terrorismo
In Italia ad oggi non c’è un vero rischio di attacco terroristico. I timori del ministro Piantedosi sono rivolti principalmente a possibili lupi solitari, magari pronti ad agire per emulare quanto successo in Germania. Da qui la decisione di inviare la circolare alle forze dell’ordine e chiedere dei controlli rafforzati e tanta prevenzione per garantire la sicurezza degli italiani, ma anche dei turisti che il prossimo anno arriveranno nel nostro Paese.