E’ stata vittima di violenza sessuale di gruppo, una ragazza di 20 anni ha deciso di vuotare il sacco e di raccontare tutto quello che le è successo
Un’altra drammatica vicenda di violenza contro una donna sconvolge il nostro Paese. Un racconto che arriva direttamente dalla città di Torino e che ha visto, come vittima, una ragazza di 20 anni. Secondo quanto riportato dal quotidiano “La Repubblica” la ragazza sarebbe stata vittima di violenza in più di una occasione. A procurarle dolore e tanta paura un gruppo di ragazzi: la cui età di aggira intorno ai 18 e 20 anni.
Uno stupro, proprio come quello che è accaduto alla povera ragazza di Palermo in quest’ultima estate. Secondo il noto giornale pare che questo episodio di stupro si sia verificato all’interno di un appartamento, durante una festa in cui erano presenti amici. Iniziata prima in un parco e poi proseguita, appunto, nell’abitazione. In merito a questa vicenda sono state tre le persone finite in manette. Altre tre di loro sono state denunciate a piede libero per violenza sessuale di gruppo.
A quanto pare i giovani l’avrebbero fatta bere moltissime birre, superalcolici e non solo: anche fatto ingerire una pastiglia di ecstasy. Fino a quando non l’hanno fatta perdere conoscenza e, purtroppo, abusarne di lei. Non è da escludere che, in merito a questa violenza, abbiano partecipato altre persone rispetto a quelle coinvolte in questa indagine. Una testimone ha raccontato di aver sentito urlare la ragazza per il dolore. Uno di loro, invece di aiutarla, la guardava ed, allo stesso tempo, rideva.
Torino, vittima di violenza di gruppo: scattano gli arresti
Queste sono alcune delle parole che la giovane ha rilasciato agli inquirenti durante l’interrogatorio: “Mi sono svegliata nuda con loro sopra, urlavo di lasciarmi stare, di smetterla. Non veniva nessuno ad aiutarmi. Dopo che si sono fermati, se ne sono andati a dormire. Uno mi ha portata giù per la strada. Prima di andarsene mi ha detto: ‘Ho visto che lo facevano altri prima, mentre dormivi. E ho pensato di poterlo fare anche io’. Poi è fuggito“.
Dichiarazioni scioccanti, quelle della giovane, rivolte alla polizia. E’ stata proprio lei a chiamare il 112 dopo essersi svegliata con moltissimi dolori. Una volta arrivate le forze dell’ordine la vittima si trovava davanti al portone del palazzo, ancora sotto shock ed in lacrime per quello che aveva subito poche ore prima.
Successivamente sono partite le perquisizioni degli agenti: all’interno dell’abitazione erano presenti alcuni ragazzi, ancora storditi dopo aver fatto uso di droga ed alcol. Non è affatto finita qui visto che il pm, Lisa Bergamasco, ha aperto una indagine per violenza sessuale di gruppo.