Disavventura per un uomo di 50 anni che è stato torturato e legato da parte di due minorenni che gli hanno intimato di farsi consegnare dei soldi
Una drammatica vicenda quella che arriva direttamente da Rivoli (provincia di Torino). Vittima un uomo di 50 anni che è stato legato e torturato per giorni da parte di due minorenni che speravano di potergli estorcere 5mila euro. I due ragazzini, entrambi 16enni, continuavano a ripetergli questa frase: “Dicci dove tieni i soldi, tanto lo sappiamo che sono in casa“. Il tutto mentre la vittima veniva seviziata in una cascina.
In merito a questa vicenda sono stati avvertiti i carabinieri che hanno identificato i minorenni che sono stati prontamente arrestati. Le accuse nei loro confronti sono inevitabilmente gravi visto che si parla di sequestro di persona con scopo di estorsione e lesioni gravi. Una decisione presa direttamente dalla Procura dei Minori di Torio. A quanto pare, però, già da un bel po’ di tempo che il 50enne era finito nel mirino dei due delinquenti.
Torino, legano e torturano 50enne: arrestati dai carabinieri
L’arresto si è verificato nella serata di martedì 19 marzo, ma la notizia è stata resa nota solamente nelle ultime ore. Per la vittima, invece, è stato necessario il trasferimento in ospedale. Su questa vicenda stanno indagando gli investigatori. Come riportato dal quotidiano “La Repubblica” pare che il 50enne sia stato legato al fondo di una stalla vicino alla cascina. Per 12 ore è stato picchiato dai minorenni dove ha riportato alcune fratture al volto.
Dopo averlo riempito di botte i due lo hanno lasciato al freddo per tutta la notte. In che modo? Legato con una corda al gancio dove vengono attaccate le mucche. Il loro obiettivo, quindi, era quello di avere i soldi, altrimenti non lo avrebbero mai liberato. In più di una occasione la vittima aveva implorato loro di non fargli più del male e che all’interno della cascina non aveva assolutamente nulla. I suoi risparmi li aveva custoditi in banca.
Dopo che lo avevano lasciato per una notte da solo, i due minorenni erano ritornati sul posto dove lo hanno vestito e portato in banca per prelevare i soldi. Ad accorgersi che qualcosa non stesse andando per il verso giusto è stata l’impiegata dell’esercizio che aveva notato, sul volto del 50enne, numerosi lividi. Ed è per questo motivo che ha chiamato i carabinieri del nucleo di Rivoli, salvando la vita all’uomo. I delinquenti sono stati arrestati: a difenderli i legali Felice Cellino e Luigi Cionci.