Torturava e minacciava i genitori, comunità sconvolta: arriva la condanna

Torturava e minacciava di morte i suoi genitori, una intera comunità rimasta sconvolta: arriva la condanna nei confronti dell’uomo

Era diventato l’incubo ed il pericolo numero uno per coloro che lo avevano dato al mondo: i suoi genitori. Gli stessi che erano diventati vittime della sua brutale violenza, sia verbale ma soprattutto fisica. Questa è l’inquietante vicenda che arriva direttamente dalla città di Dubino (provincia di Sondrio). Protagonista (assolutamente in negativo) di quello che stiamo per raccontarvi è un uomo di 46 anni. Le accuse nei suoi confronti sono molto gravi visto che si parla di maltrattamenti nei confronti dei suoi genitori.

Condannato il figlio della coppia vittima
Carabinieri (Pixabay Foto) Cityrumors.it

Nelle ultime ore è arrivata la condanna nei suoi confronti: si tratta di un anno di reclusione. Episodi di violenza che si sono verificati, in più di una occasione, nel 2020. Vittime, appunto, i suoi genitori: padre di 69 anni e madre di 64. All’epoca dei fatti, precisamente nel maggio di quell’anno, furono stesso loro a vuotare il sacco e di presentarsi nella caserma dei carabinieri per raccontare quello che avevano subito da mesi a quella parte.

Sondrio, picchiava e minacciava i genitori: arriva la condanna per il figlio

Secondo quanto riportato da alcune fonti e media locali pare che l’aggressore, ogni giorno, li offendeva e picchiava. Lo stesso che era in costante stato di abituale ubriachezza. Successivamente li aggrediva fisicamente con spinte, calci e pugni. Il tutto mentre li minacciava di morte. Troppo per loro che, ad un certo punto, non hanno più retto ed hanno raccontato ai militari dell’arma le pene dell’inferno che stavano vivendo.

Condannato il figlio della coppia vittima
Uomo di 46 anni condannato (Pixabay Foto) Cityrumors.it

Il perché di questi continui episodi violenti? La maggior parte delle volte accadeva quando i suoi genitori cercavano di sottrargli le bottiglie di alcol e di riportarlo alla calma. Ovviamente per il suo bene e come tutti i genitori del mondo farebbero (o dovrebbero fare). Gesti che, però, l’uomo ha sempre preso come un affronto tanto da diventare il loro principale nemico ed incubo.

Non è finita qui visto che il giudice del tribunale, Antonio De Rosa, ha applicato anche la misura di sicurezza, della libertà vigilata, nei confronti del 46enne. Anche tutto questo durerà un anno.

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