Tragedia in piscina dove una bambina è stata risucchiata dal tubo dello scarico: purtroppo per lei non c’è stato nulla da fare
Una terribile vicenda quella che arriva direttamente dagli Stati Uniti D’America e che ha visto come vittima una bambina di 8 anni. Ci troviamo in una catena alberghiera di Houston, nel Texas, dove una bambina di 8 anni ha perso la vita nella peggiore maniera possibile. Secondo quanto riportato da alcune fonti e media locali pare che la piccola sia annegata in piscina dopo essere stata risucchiata dal tubo dello scarico. La vittima si chiamava Aliyah Jaico.
Il tutto si è verificato nel pomeriggio di sabato 23 marzo al “DoubleTree by Hilton Houston Brookhollow“, ma la notizia è stata resa nota solamente nelle ultime ore. Non era da sola visto che, insieme a lei, c’era la sua famiglia. Pronti a vivere una giornata di spensieratezza e di felicità. Invece il tutto si è trasformato in tragedia. Dopo che i genitori non l’hanno vista più tornare hanno lanciato l’allarme denunciando la sua scomparsa.
USA, risucchiata da tubo scarico della piscina: morta bambina
Ad intervenire in soccorso Tim Miller, fondatore di Texas EquuSearch, insieme alla sua squadra. Dopo aver ricevuto le prime informazioni dalla piscina, però, hanno mostrato più di qualche perplessità sul fatto che era molto strano che la piccola si potesse allontanare così all’improvviso. In quel momento tutte le ipotesi erano valide: ovvero che la piccola si fosse allontanata volontariamente, nascosta da qualche parte o altro.
Da quel momento in poi sono state avviate le prime ricerche del caso. Come confermato da Miller, nel corso di una intervista alla “ABC13 Houston“, le autorità hanno visionato alcune telecamere di sicurezza. Poi la tragica scoperta: la bambina non si era affatto allontanata dal luogo e dalla piscina, ma si era immersa sott’acqua durante un bagno. Purtroppo, però, non è più riemersa. La piscina è stata svuotata ed una telecamera (di sei metri) è stata attaccata ad u palo e infilata all’interno dei tubi di scarico.
Proprio da lì la drammatica scoperta: la mano ed una parte del corpo della piccola Aliyah iniziavano a farsi vedere. La colpa è stata affidata ad un possibile malfunzionamento dello scarico. Ricerche che sono terminate dopo 13 lunghissime ore, ma con un triste finale: la bambina era morta. A recuperare il cadavere i vigili del fuoco di Houston. Un momento di commozione per tutti i presenti che non potevano credere ai loro occhi. Sotto shock la sua famiglia che ora darà l’ultimo saluto alla piccola.
