È la storia di Viktoriya Kotlyarova, 27enne, trovata morta a Kiev dopo uno degli ultimi attacchi della Russia nella capitale
Un’altra brutta notizia è arrivata, purtroppo, dal fronte ucraino. Il paese ormai da più di un anno subisce attacchi da parte della Russia, e sono tantissime le tragedie che si sono consumate in questo periodo. Di recente, la Federcalcio ucraina (UAF) ha dato l’annuncio della morte dell’ex calciatrice Viktoriya Kotlyarova proprio a causa di un bombardamento nemico. Tutto il mondo del calcio e dello sport dell’Ucraina è in lutto.
“Il 29 dicembre, l’ex giocatrice Viktoriya Kotlyarova (Chornovil) è stata uccisa insieme a sua madre Ludmila a Kiev in seguito al bombardamento nemico”, ha pubblicato l’Associazione Ucraina di Calcio sul proprio profilo X, l’ex Twitter. La 27enne era nel pieno della sua carriera calcistica. Aveva avuto modo di giocare per diversi club del suo paese, come per esempio lo Spartak Chernihiv, lo Yatran Uman e l’Atex di Kiev. Insieme a lei sono state assassinate altre 30 persone nell’attacco russo che è stato fatto contro la capitale ucraina lo scorso 29 dicembre.
Dal dicembre 2022, l’Ucraina subisce diversi attacchi da parte della Russia. Proprio nelle ultime settimane, il presidente Vladimir Putin ha intensificato gli attacchi contro la nazione. Tra l’altro, di recente il paese ha assistito anche a un’altra scomparsa di uno sportivo ucraino: si trattava di Victor Kobzystyy, ex giocatore della nazionale e cestista di grande spicco. Infatti è morto a soli 44 anni in seguito a un bombardamento avvenuto nei giorni scorsi a Lviv, situata a 70 chilometri dal confine polacco. Al termine di un duro attacco missilistico, che ha colpito altre città come la capitale Kiev, per l’appunto, Kharkov, Dnipro, Kherson e Odessa, l’ex cestista non ce l’ha fatta.
Tutto lo sport dell’Ucraina sta vivendo un momento veramente durissimo. Da diverso tempo a questa parte, le maggiori rappresentative del paese, tra club e nazionali, non riescono ad avere un percorso lineare a causa di questa guerra. Ne è un esempio, nel calcio, la situazione dello Šachtar Donec’k, che ormai non può più giocare le partite europee nel proprio stadio. Lo stesso vale per la squadra del commissario tecnico Rebrov, che ha dovuto giocare la sua ultima gara, contro l’Italia, in Germania, alla BayArena di Leverkusen. La speranza è che tutta questa devastazione possa presto arrivare a una fine.
Da amici, quasi nemici a rivali ora di nuovo legati con Andy che diventa allenatore…
Pino Daniele torna sulla scena musicale a 9 anni dalla sua morte. Un nuovo brano…
Forse nemmeno il patron di Tesla si immaginava di poter avere un successo così strepitoso…
Geolier fa il pieno di consensi: resta fra gli autori più ascoltati a livello contemporaneo.…
La fortunata serie televisiva ha riportato in auge lo storico due degli anni 90, ma…
Il virus simil influenzale è in costante diffusione e i numeri in Italia sono in…