Un dramma familiare ha sconvolto la città. Tre persone senza vita sono state trovate in un appartamento. La confessione nel pomeriggio
La chiamata ai carabinieri è arrivata poco dopo l’una di notte di domenica 1 settembre. Al telefono un ragazzo di soli 17 anni che ha raccontato parlato di tre corpi presenti in casa. Immediato l’arrivo da parte dei carabinieri e del personale medico, ma per le vittime non c’era più niente da fare.
I corpi presentato delle ferite di armi da taglio ed ora si sta cercando di ricostruire quanto successo. Il giovane è stato sentito dagli inquirenti e ha dato la sua versione che non ha mai realmente convinto gli inquirenti. Il giovane infatti aveva detto di aver ucciso il padre dopo che quest’ultimo aveva accoltellato madre e fratello. Parole che non coincidevano con l’assenza di segni di colluttazione sul corpo del 17enne. Nel pomeriggio, come riferito dall’Ansa, la confessione.
La confessione del 17enne
La dinamica di quanto successo è ancora tutta da verificare. Come detto in precedenza, in un primo momento il 17enne ha raccontato agli inquirenti, a compiere la strage sarebbe stato il padre. Il giovane ha detto ai carabinieri di essere stato svegliato dalle urla della madre e del fratello colpiti dall’uomo. A questo punto avrebbe reagito colpendo a morte il genitore.
Una versione mai realmente presa in considerazione dai militari. L’assenza di segni di colluttazione sul corpo ha fatto pensare da subito ad una dinamica completamente differente tanto che nella tarda mattinata si è proceduto con il fermo del giovane. Nel pomeriggio, come riferito dall’Ansa, il 17enne ha ceduto e raccontato cosa è realmente successo in quell’appartamento. Li ha uccisi tutti lui dopo la festa di compleanno del padre.
Le indagini
Al momento i punti da chiarire su questa vicenda sono diversi. Non è chiaro il perché di questo gesto ed eventualmente il coinvolgimento di altre persone. Il giovane ha detto di aver fatto tutto solo al termine della festa del padre, ma sono in corso le indagini e si preferisce mantenere il massimo riserbo almeno fino a quando non si hanno certezze.
Le indagini proseguono e gli inquirenti sperano di poter trovare nell’appartamento delle prove che possano portare ad una ricostruzione definitiva del triplice omicidio. Si attendono anche delle risposte importanti dall’autopsia per capire se c’è stata lotta oppure no. Una vicenda che ha comunque sconvolto la cittadina lombarda e sono molto che ormai da qualche ora si stanno chiedendo il perché di questa strage.
