Turismo lacustre, come migliorarlo? Dalle Olimpiadi al piano di destagionalizzazione

Al Nord-Italia c’è un obiettivo chiaro e definito, quella di garantire un miglioramento del turismo lacustre: ma come si può fare? Ecco le soluzioni

Qualche giorno fa si è tenuto presso l’area eventi della Regione Lombardia, in occasione della manifestazione turistica del settore turistico BIT 2025, un panel riguardante il turismo lacustre nel corso del quale tra le Autorità e le Istituzioni intervenute è stato condiviso lo stesso obiettivo: quello di sinergia totale come motore dell’economia.

Lago tra le montagne
Turismo lacustre, come migliorarlo? Dalle Olimpiadi al piano di destagionalizzazione – Cityrumors.it

In tal senso, uno dei temi maggiormente trattati è quello delle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina, le quali potrebbero concretamente rappresentare un’occasione per dar slancio a questo tipo di turismo. Si è riflettuto quindi sulle modalità con cui arrivare a questo obiettivo, come poter favorire un maggior afflusso di persone lungo le coste di alcuni dei più importanti laghi d’Italia.

Sono stati quindi studiati e analizzati tutti i dati a disposizione per quanto riguarda il lago Maggiore, il lago di Como e il lago di Garda, così da poter capire quali sono i punti di forza e i punti deboli nell’ambito del turismo e quindi su cosa spingere e su cosa, invece, lavorare per migliorare.

Un lavoro che ha portato alle prime ipotesi e possibili soluzioni, molte di queste anche concomitanti con le già citate Olimpiadi invernali del 2026 che saranno divise tra Lombardia e Veneto, tra Milano e Cortina.

I progetti

Il lavoro dell’Ente governativo, vigilato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, è già iniziato. Nel frattempo, sul tavolo arrivano molte proposte e soluzioni, molte di queste accreditate come quella della destagionalizzazione turistica dei territori lacustri. Questo si può fare andando ad ampliare la stagione turistica da marzo fino a tutto il mese di ottobre, rendendo i laghi accessibili anche in autunno.

Lago
I progetti – Cityrumors.it

Questo richiederà però l’ideazione di offerte che possano spingere i visitatori a recarsi sul posto per goderne. Aumentando il flusso di turisti, questo poi andrà gestito per evitare il fastidioso sovraffollamento e sarà quindi importante indirizzarli verso lidi che siano meno noti, ma che siano comunque valorizzanti per i tre laghi.

Inevitabile, a quel punto, diventa il miglioramento dei servizi pubblici che dovranno essere perfetti per garantire un’esperienza unica. In tal senso, il trasporto pubblico via acqua deve diventare il principale per muoversi nei dintorni del lago, rendendo anche le escursioni molto più attrattive.

Un altro tema che va preso in forte considerazione è la sostenibilità ambientale. Ridurre la circolazione di autovetture, per ridurre la produzione di emissioni inquinanti. Oltre a un luogo bello, il lago dev’essere anche un luogo sano. La ciliegina sulla torta di un progetto che deve favorire lo sviluppo del territorio lacustre.

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