Momenti di paura durante un volo Easyjet. L’atterraggio d’emergenza a Fiumicino ha portato l’Agenzia nazionale per sicurezza ad aprire una indagine
Una indagine per chiarire meglio quanto successo sul volo Easyjet partito da Corfù e diretto a Londra. Stando alle informazioni che si hanno a disposizione, il velivolo è stato costretto ad un atterraggio d’emergenza a Fiumicino a causa di una violenta turbolenza. Una perturbazione che ha provocato anche il ferimento di due assistenti.
Sull’aereo, come raccontato da La Repubblica, sono stati vissuti momenti complicati. Panico tra i 175 passeggeri, quasi tutti turisti inglesi che tornavano a casa dalle vacanze in Grecia. Subito dopo l’atterraggio di emergenza a Fiumicino le due assistenti, rimaste ferite a causa degli scossoni e dei vuoti d’aria, sono state trasportate in ospedale per curare le contusioni riportate e le condizioni non sono affatto gravi. Per i viaggiatori assistenza in aeroporto e poi la partenza per Londra anche se non sarà affatto semplice dimenticare quanto successo.
Turbolenza e atterraggio di emergenza: aperta un’indagine
Una vicenda che ha ancora dei punti da chiarire e per questo motivo si è deciso di aprire un’indagine. L’obiettivo dell’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo è quello di capire se si è trattata di una turbolenza improvvisa e, quindi, non evitabile oppure di un evento visibile sui radar meteo di bordo. Se dovesse essere confermata la seconda ipotesi, possibile una sottovalutazione da parte degli assistenti al radar.
Per questo motivo si è deciso di fermare l’aereo a Roma e nei prossimi giorni saranno effettuati tutti gli approfondimenti del caso. Un passaggio cruciale per chiarire meglio quanto successo ed eventuali responsabilità.
La nota di Easyjet
In attesa di capire meglio cosa è realmente successo al volo, Easyjet in una nota ha confermato che nella giornata di lunedì 19 agosto durante il volo due membri dell’equipaggio di cabina sono rimasti feriti.
“Di conseguenza, il capitano ha deciso di deviare il volo verso Roma, dove gli assistenti di volo hanno ricevuto assistenza medica – si precisa ancora nel comunicato – la nostra sicurezza e il benessere dei clienti e dell’equipaggio sono la massima priorità di EasyJet e i piloti sono addestrati a gestire le turbolenze“.
