Ucciso per difendere il figlio, svolta nelle indagini: ci sono due fermi

Un uomo di 45 anni è stato ucciso nel tentativo di difendere il figlio in Sicilia. I responsabili di questa aggressione sono stati fermati

Partinico ancora piange Gioacchino Vaccaro, il fruttivendolo 45enne morto in ospedale dopo essere stato vittima di una brutale aggressione. L’uomo, molto conosciuto nella città palermitana per il suo lavoro, era sceso in strada per difendere il figlio diciassettenne da un violento pestaggio.

Auto dei carabinieri
Ucciso per difendere il figlio, svolta nelle indagini: ci sono due fermi (Pixbay) – cityrumors.it

Secondo le informazioni che si hanno a disposizione, il giovane avrebbe rimproverato altri due ragazzi perché sfrecciavano in strada con l’auto mettendo a serio rischio l’incolumità dei pedoni. Un qualcosa che ai fermati non è assolutamente piaciuto. La coppia di fratelli avrebbe prima iniziato a picchiare il minorenne e poi si sarebbe scagliata con violenza nei confronti del padre di quest’ultimo, intervenuto per difendere il figlio. Le condizioni sono sembrate sin da subito molto gravi e alla fine il personale medico non ha potuto fare altro che constatare la morte. Erano troppo gravi le ferite riportate nel pestaggio. Una tragedia che ha sconvolto l’intera Partinico.

Fermati i responsabili

I responsabili di questa aggressione sono stati fermati poco dopo la tragedia. I due fratelli, infatti, erano stati riconosciuti e i militari si sono sin da subito messi sulle loro tracce. Alla fine entrambi hanno deciso di costituirsi e confessare quanto successo. Ora si trovano in carcere in attesa della convalida del fermo.

Una vicenda che ha sconvolto l’intera città di Partinico. Nessuno si sarebbe mai aspettato una violenza simile e per questo motivo i carabinieri hanno iniziato sin da subito la caccia ai due. Il rischio di un ritorno ad aggredire il 17enne era molto alto e quindi la notizia del fermo è sicuramente una notizia molto positiva per tutta la città siciliana.

Auto dei carabinieri in strada
Fermati i responsabili (Ansa) – cityrumors.it

Ora nelle prossime ore non è da escludere che in futuro si possa decidere di aumentare la presenza delle forze dell’ordine in strada. Il rischio di altri episodi simili è molto alto e la priorità è sempre quella di riuscire a garantire la sicurezza ai residenti e anche ai turisti.

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