All’improvviso un’intera comunità si è ritrovata a fare i conti con l’assenza dell’intero corpo della Polizia. La Magistratura sta portando avanti un’indagine ed ha preso una decisione clamorosa
Da un giorno all’altro un’intera comunità si è ritrovata senza neanche un agente della Polizia. Il tutto è avvenuto all’improvviso e senza una spiegazione ufficiale. “Siamo scossi e preoccupati. Possibile che nessuno ci dica la verità”, hanno detto i rappresentanti della piccola comunità, al centro del dibattito pubblico. L’intera forza di polizia è stata sciolta da un giorno all’altro, a seguito di un’indagine realizzata dalla Magistratura.
Una procedura che ha lasciato i residenti scioccati, scettici e nervosi. Il dipartimento di Polizia si è trovato costretto a cercare nuovi agenti che potessero sostituire coloro che son stati sospesi. La popolazione lamentava l’assenza assoluta di personale delle forze dell’ordine e temeva che i malintenzionati potessero approfittarne. Ma come si è arrivati a questa clamorosa decisione? Cosa si nasconde dietro la scelta di sospendere tutto un intero dipartimento di polizia?
Tutto è accaduto negli Stati Uniti, nella contea di Ridgely. La decisione è arrivata a seguito di una sorta di resa dei conti effettuata dalle autorità giudiziarie nei confronti di alcuni distretti di polizia che si sono resi protagonisti di iniziative poco chiare. La Magistratura, sulla scia dell’uccisione di George Floyd, ha iniziato una serie di controlli per andare a fondo sull’operato dei distretti di Polizia, intervenendo in caso di situazioni disdicevoli. Nel caso del distretto di Ridgley, si è deciso di chiudere l’intero dipartimento.
La decisione ha provocato malumori nella popolazione, rimasta all’oscuro di tutto. I residenti si chiedono il motivo di questa decisione.” Ciò che è molto preoccupante è che non hanno comunicato con noi in modo onesto e aperto”, ha detto Laura Cline, una residente del posto. “Trattateci con rispetto. Siamo adulti, adulti pensanti e razionali che meritano la verità”. In una dichiarazione pubblicata sul sito web del Comune la scorsa settimana, i funzionari hanno affermato che la commissione di tre membri di Ridgely aveva “sospeso l’intero dipartimento di polizia” e che un’indagine è condotta dall’Ufficio del Procuratore di Stato, che gestisce casi di cattiva condotta pubblica, frode elettorale, violazioni della legge sull’etica e altro ancora.
Ma il direttore delle operazioni di Ridgely, David Crist, ha rifiutato di fornire spiegazioni sulla decisione. Sebbene la sospensione sia stata uno shock per i residenti, non è la prima volta che Ridgely si interroga sul modo in cui lavorano i funzionari di polizia. Nel 2018 il capo del distretto fu coinvolto in un’indagine sulla morte di un ragazzo di diciannove anni, Anton Black, che era stato bloccato con le manette e che morì dopo essersi a lungo dimenato. La sua famiglia ha intentato una causa per omicidio colposo e ha ricevuto un risarcimento di 5 milioni di dollari da tre città della costa orientale, tra cui Ridgely. L’attuale capo, Jeff Eckrich, ha trascorso la maggior parte della sua carriera presso il dipartimento di polizia della contea di Prince George, nei sobborghi di Washington D.C., inclusi 12 anni come detective della omicidi, prima di entrare a far parte del dipartimento di Ridgely. I funzionari hanno detto di aver preso accordi con il vicino ufficio dello sceriffo della contea di Caroline per rispondere alle chiamate di servizio all’interno dei confini della città per ora.
Alcuni residenti temevano che tempi di risposta più lenti e una ridotta presenza delle forze dell’ordine potessero renderli bersagli di potenziali criminali. Lo sceriffo della contea di Caroline, Donald Baker, ha cercato di placare le loro preoccupazioni, dicendo che la sua agenzia è ben attrezzata per gestire le chiamate extra. Ha detto che anche la polizia di stato del Maryland sarebbe intervenuta. Il crimine nella contea è stato notoriamente basso per decenni. Secondo i dati federali sulla criminalità, la contea di Caroline, che comprende Ridgely, ha segnalato quattro omicidi dal 2000. E a Ridgely, il crimine violento ha raggiunto il picco nel 2010 con un totale di 41 incidenti segnalati. Il più delle volte, gli agenti di polizia di Ridgely hanno a che fare con problemi minori di sicurezza pubblica. La pagina Facebook del dipartimento è piena di post su funzionari che partecipano a eventi comunitari e sostengono le imprese locali. Altri post contengono informazioni su chiavi, carte di credito, biciclette e altri oggetti smarriti che gli agenti avevano recuperato in giro per la città. Con una popolazione di circa 1.600 abitanti, Ridgely è una delle città più suggestive della zona, famosa soprattutto per il suo festival invernale.
Restano ancora dubbi sul motivo che ha spinto la Magistratura a sospendere l’intero dipartimento. L’uccisione di Black, che nelle modalità ha ricordato in molti aspetti quella di John Floyd, ha probabilmente portato i pubblici ministeri ad accendere i riflettori sulla contea. I legislatori del Maryland hanno approvato un pacchetto di misure per allargare la responsabilità della polizia: è stato studiato un disegno di legge, dedicato alla memoria di Black, che inasprisce i provvedimenti contro gli agenti che si macchiano di condotte violente e sbagliate. Da quel momento in poi ci sono stati nuovi e numerosi casi, giudicati dalle autorità: un ufficiale assunto a Ridgley lo scorso gennaio è stato accusato di cattiva condotta dopo un arresto effettuato. Grazie alla nuova legge è stato possibile scoprire i precedenti ed il passato di ogni singolo agente.
Un altro ufficiale, che era stato assunto lo scorso anno, aveva nel suo curriculum, degli arresti nel Delaware, che erano finiti sotto l’occhio del ciclone a causa delle modalità assunte. “Ma i singoli episodi che riguardano gli agenti non possono portare alla chiusura di un intero distretto”, ribadisce una residente che gestisce un negozio di abbigliamento. “Deve per forza essere successo qualcosa di più grave. Il problema è che tutti ci hanno tenuto all’oscuro. Nessuno ci ha detto la verità”.
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