“Vacanze di Natale”: 40 anni fa il primo cinepanettone nelle sale

Resta il simbolo del Natale divertente, scanzonato, rilassato e leggero, di quando le sale si riempivano sotto le feste con famiglie e amici e si rideva di gusto senza retro pensieri

Uscito nelle sale il 22 dicembre 1983, “Vacanze di Natale” è il capostipite dei cinepanettoni firmato dai fratelli Enrico e Carlo Vanzina, che diresse anche la pellicola, ambientato a Cortina. Il film ha segnato un’epoca e quell’aura benedetta, con quelle battute entrate nel lessico comune, non ha alcuna intenzione di tramontare, specialmente quest’anno che il film festeggia l’importante traguardo.

Un film cult del cinema italiano – Cityrumors.it –

 

Il film fu un grande successo e ha segnato un’era nel cinema italiano, girato integralmente a Cortina d’Ampezzo, una località sciistica italiana molto famosa, racconta la storia di un gruppo di persone che trascorrono le vacanze di Natale in una lussuosa villa della cittadina. All’epoca la pellicola fu molto apprezzato dal pubblico e riscosse un grande successo al botteghino.

Un film cult della commedia italiana

Fu il primo in assoluto di un genere che ebbe molta fortuna in quegli anni, il cinepanettone. Un tipico film da far uscire sotto le feste quando, negli anni 80 e inizio anni 90, si andava al cinema proprio nel periodo delle vacanze natalizie, con scuole chiuse, uffici chiusi e le famiglie riunite e pronte a trascorrere un paio d’ore in allegria. “Vacanze di Natale”, il film cult della commedia italiana compie 40 anni. Un film capostipite che tanti conoscono a memoria e i cui personaggi sono ben impressi nella mente non solo di chi ha vissuto quegli anni, ma anche delle tante generazioni future che lo hanno riscoperto battuta dopo battuta, gag dopo gag, grazie ai social network che le rilanciano in ogni occasione. Un film che segnerà l’inizio non solo e non tanto di un ciclo cinematografico destinato a fare la fortuna di produttori e registi, ma anche di una serie di attori e di una schiera di caratteristi, comici, vallette e comparse varie. Vacanze di Natale crea il prototipo di quello che non è semplicemente un instant movie, ma potremmo definire un era movie, cioè la descrizione di un momento di quell’Italia, uno spaccato di vita reale che chiunque di noi riconosceva immediatamente e che per certi versi oggi rimpiangiamo. Un periodo duro, difficile e anche pericoloso, ma durante il quale riuscivamo a ritagliarci i nostri momenti divertenti, leggeri e rilassati.

Una serie di volti famosi ancora oggi

Ambientata a Cortina d’Ampezzo e ritmata da una colonna sonora che ha fatto epoca, la pellicola fotografa perfettamente con umorismo e leggerezza l’Italia di allora avvalendosi di un cast diventato memorabile: Jerry Calà, Christian De Sica, Claudio Amendola, Stefania Sandrelli, Karina Huff, Guido Nicheli, Riccardo Garrone, Mario Brega, Marilù Tolo, Antonellina Interlenghi, Moana Pozzi e tantissimi altri divertenti interpreti della commedia italiana. Gli arricchiti e i periferici romani, gli sbruffoni milanesi, i pianobar, le cene di Natale, le piste innevate, le gare di sci, le comitive giovanili, le battute fulminanti, fanno di questo film un capolavoro generazionale su come eravamo, su quello che potevamo diventare, sui sogni e sulle illusioni, sulle lotte di classe, ma che alla fine si concludevano sempre con una battuta e una gag che spazzava via tutte le differenze.

Il manifesto dell’edizione restaurata – Cityrumors. it –

 

Un film che oggi, tra “metoo”, “politically correct”, “body shaming” e linguaggio spinto, non avrebbe modo di esistere. Comunque proprio per festeggiare la ricorrenza speciale, il 30 dicembre e solo per un giorno tornerà nelle sale in versione restaurata e rimasterizzata per il cinema e sarà il Vacanze di Natale Day.

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