Vaccini orali, chiarezza sul logo della rana: ma cosa c’entra Gates?

Vaccini orali, fatta chiarezza sul logo della rana: ma cosa c’entra in tutto questo Bill Gates? 

Dito puntato contro Rainforest Alliance. Soprattutto per il suo logo che ha aperto a delle teorie complottistiche. Vale a dire la piccola rana che, molto spesso, si vede sui prodotti ortofrutticoli e che provengono da Paesi tropicali. Insomma, prodotti che si possono acquistare tranquillamente nei supermercati. A quanto pare, secondo alcuni utenti social, pare che questo logo sia stato applicato sui prodotti scelti esclusivamente da uno degli uomini più ricchi del mondo come Bill Gates.

Prodotti, appunto, scelti per vaccinare per via orale coloro che non si sono ancora sottoposti ad una iniezione. Per chi ha una certa fretta devono sapere alcune cose molto importanti ed, allo stesso tempo, fondamentali. Non esistono vaccini orali per il Covid che siano stati approvati da Fda oppure dall’Unione Europea. Non ci sono donazioni che portano la firma di Bill Gates. Il logo non è altro che la certificazione di sostenibilità della Rainforest Alliance.

Senza dimenticare che risulterebbe molto difficile che il noto imprenditore volesse nascondere il vaccino nel cibo. Tanto è vero che è stato pubblicato un post in cui viene descritto il tutto: “Guardate come usano la verità, per comunicare da un dato di fatto vero, dall’altro un presunto prete asserisce che ne benedizioni ne esorcismi servono per ottenere la protezione da questo genere di malattie indotte, poi alla fine vi dice pure che Dio vi benedica.

Una più grande presa per i fondelli non poteva esserci, il modo più astuto e satanico per dire che Dio non esiste e per indurre nel subconscio della gente che pregare, benedire ed esorcizzare non porta nulla di buono. Questo è un prete del demonio. Avete capita la strategia per indurre la gente a non credere in Dio, usano cose che spaventano per indurre a non rivolgersi a Dio”.

Logo rana su cibo non indica che contengano vaccini orali voluti da Gates

In molti, però, hanno notato alcune cose che non quadravano affatto. In primis il nome della certificazione risulta essere completamente sbagliato. Semplicemente per il fatto che si tratta della Rainforest Alliance (ovvero l’alleanza per le foreste pluviali) e non della ‘Rainforced Alliance’ (vale a dire alleanza rafforzata). Non è finita qui visto che non viene specificato neanche di qualche vaccino si sta parlando. Allo stesso tempo non si sa nemmeno se è contro il Covid o altro.

In quest’ultimo periodo si è parlato di vaccini da assumere per via orale contro il virus che ha cambiato le nostre vite da più di tre anni. Alcuni di loro sono stati approvati in Cina, proprio da dove tutto ha avuto in inizio. Anche le sperimentazioni in merito continuano. Nessuno di questi, però, è stato approvato dall’Europa. Tutto questo non ha alcun tipo di legame con la Rainforest Alliance. Difficile farlo lasciando una traccia tanto evidente del suo operato.

In conclusione non ci sono donazioni da parte dell’imprenditore. Né tantomeno dalla sua fondazione. Sul sito della “Bill & Melinda Gates Foundation” risulta una donazione dal valore di 5 milioni di dollari effettuata nel 2007. Quello che in molti continuano a chiedersi, però, è cosa significa quella rana nel logo. A quanto pare indica che il prodotto o ingrediente certificato è stato utilizzando metodi che supportano i tre pilastri della sostenibilità: sociale, economica e ambientale.