Vicenza, tagliano i tubi del gas e crolla la casa. Morto un uomo

L’escavatore avrebbe tranciato le tubature del gas, causando il crollo della palazzina. Trovato senza vita l’uomo disperso, Luigi Rossato

Una ricerca finita in tragedia quella che, alle prime ore di questa mattina, ha portato alla diffusione della notizia del ritrovamento del corpo senza vita di Luigi Rossato, il medico dichiarato disperso a Gallio, in provincia di Vicenza, sotto le macerie della palazzina in cui abitava. Il palazzo è crollato a causa dell’esplosione determinata da una fuga di gas: ecco la dinamica degli eventi.

Tagliano i tubi e crolla la casa
Tagliano i tubi e crolla la casa: un uomo perde la vita (cityrumors.it / ansafoto)

Medico in pensione, Luigi Rossato abitava nella palazzina insieme alla sua famiglia, composta dalla moglie e dai due figli. Al momento della fuga di gas e del crollo del palazzo, però, la moglie non era in casa, mentre uno dei due figli era fuori città. Con Luigi c’era Michele, il figlio 26enne, rimasto coinvolto nell’esplosione ma vivo: per il medico in pensione, invece, non c’è stato niente da fare.

I tubi del gas tranciati

La palazzina di via Ech a Gallio, in provincia di Vicenza, è crollata alle 17 di martedì 1 ottobre a causa di una fuga di gas, determinata da un escavatore che, per sbaglio, avrebbe tranciato di netto una tubatura di metano di media pressione. L’incendio sarebbe quindi partito immediatamente e avrebbe coinvolto l’intera palazzina ed anche gran parte della strada. Dopo qualche minuto, poi, l’esplosione e il crollo dell’edificio, un palazzo composto da tre piani fuori terra.

Tagliano i tubi e crolla la casa
Tagliano i tubi e crolla la casa: un uomo perde la vita (cityrumors.it / ansafoto)

Se per Michele, il figlio 26enne del medico in pensione, l’incendio e il crollo hanno causato diverse ustioni che però appaiono risolvibili, il giovane è oggi ricoverato in condizioni non gravi all’ospedale di Asiago, per suo padre Luigi Rossato invece fin da subito c’è stata molta preoccupazione, poiché né è uscito dalla casa, né è stato ritrovato nelle prime ore. A distanza di parecchio tempo dall’incendio e dal crollo della palazzina, però, la peggiore delle notizie: il suo corpo è stato recuperato senza vita.

Le indagini

Fin dal momento delle prime fiamme, i Vigili del fuoco di Vicenza e di Mestre sono arrivati sul posto per cercare di spegnere l’incendio e, successivamente al crollo, per salvare chiunque si trovasse sotto le macerie. I tecnici Italgas, inoltre, sono intervenuti per mettere in sicurezza il tratto di condotta danneggiato e bloccare la fuoriuscita di gas. Non si esclude, però, che venga aperta un’indagine per la morte del medico in pensione.

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