Due giovani genitori provano a vendere il proprio figlio facendo una richiesta irrisoria ad alcuni abitanti di un campeggio
Mille dollari e qualche birra. Queste sono le richieste di due genitori per vendere il proprio figlio. Sembra surreale ma è quanto stava per fare una coppia dello stato americano dell’Arkansas. Questa triste vicenda è avvenuta in un parcheggio nei pressi di Beaver Lake. Qui Darien Tyler Urban e Shalene Faith Ehler, giovani genitori di 21 e 20 anni, avevano firmato un contratto dal quale emergeva che: “Cediamo i diritti del nostro bambino a Cody Martin per 1.000 dollari (895 euro). PS: non appena questo documento sarà firmato, l’accordo sarà definitivo e non ci saranno ulteriori contatti”. Un accordo che ha lasciato di stucco anche la polizia, intervenuta grazie al contributo di Martin.
Questo, infatti, ha svolto un ruolo da doppiogiochista. Scoperto che già in passato questi avevano lasciato il bambino in custodia di una persona poco affidabile – Ricky Crawford – in cambio di sei lattine di birra, ha deciso di filmare il momento in cui il contratto è stato stipulato. Successivamente il finto acquisitore si è recato prima dal direttore del campeggio con le immagini e, successivamente, dalle autorità, denunciando quanto avvenuto. Nelle ore successive all’arresto, Martin ha spiegato: “La giovane donna mi ha detto che trovava difficile prendersi cura di suo figlio. Avevano anche tre cani e quella combinazione non funzionava”.
Le indagini e l’arresto
Quando è partita l’operazione di polizia, per le forze dell’ordine non è stato difficile trovare le prove che servivano. Sono stati molti, infatti, i testimoni che hanno confermato come spesso i due genitori abbandonassero il proprio figlio. Altri hanno, invece, denunciato un trattamento tutt’altro che idoneo e salutare nei confronti del piccolo. In particolar modo, una donna ha raccontato di aver notato alcuni problemi cutanei e vesciche quando gli ha cambiato il pannolino. Lo stesso Crawford, seppur come spiegato dalla polizia fosse in condizioni drastiche a causa dell’alcol, ha confermato di averlo tenuto.
Sia Urbam che Ehler hanno provato a giustificarsi durante l’interrogatorio, sostenendo che il figlio: “stava attraversando un processo di adozione”. I due sono stati arrestati, ma la pena del padre è durata meno del previsto. L’uomo, infatti, è stato rilasciato su cauzione dopo pochi giorni, la madre, invece, è ancora dietro le sbarre. Il 29 ottobre entrambi avranno il compito di comparire in tribunale per abuso sui minori. Per quanto riguarda il bambino, questo è stato preso in cura dai servizi sociali dopo alcuni esami in ospedale. Intanto, la popolazione dell’Arkansas è in attesa di sapere quella che sarà la condanna nei confronti delle due persone.