Voli in aereo? Allaccia bene le cinture: ecco le tratte con più turbolenze

Quali sono le tratte aeree in cui ci sono più turbolenze rispetto al normale in tutta Europa? Ecco dove conviene allacciare le cinture

Quando si vola in areo può capitare che, soprattutto con determinate condizioni metereologiche tutt’altro che serene, si possa incappare in turbolenze che rendono il volo più complicato e meno piacevole di quanto previsto. Parlando di turbolenze, in particolar modo, facciamo riferimento a delle situazioni ben precise.

Aereo
Voli in aereo? Allaccia bene le cinture: ecco le tratte con più turbolenze – Cityrumors.it

Queste si manifestano, infatti, davanti a delle variazioni improvvise di velocità, di direzione e di pressione nell’aria, caratterizzata in questi casi da movimenti irregolari che fanno oscillare, quindi, l’aereo. In particolar modo, si fa riferimento a venti ad alta quota o correnti ascensionali e discensionali, ma anche montagne o rilievi che disturbano il flusso d’aria.

Chi si trova a bordo dell’areo vive dei momenti non proprio piacevoli, in cui l’aereo traballa, scuotendo passeggeri ed equipaggio. Nulla di preoccupante, in realtà una prassi e una situazione che chi vola di frequente avrà avuto modo di vivere, e superare, più volte senza alcun particolare intoppo.

Tuttavia, quando queste sono più estreme rispetto al solito può capitare che siano anche motivo di infortunio. In tal senso, la Federal Aviation Administration (FAA) statunitense ha reso noto che proprio le turbolenze sono il motivo principale di infortuni a bordo di voli commerciali, al punto che dal 2009 al 2023, 37 passeggeri e 146 membri dell’equipaggio sono rimasti feriti.

Le rotte con più turbolenze

Queste si possono verificare lungo ogni tratta, ma ci sono alcune che sono però più predisposte a queste condizioni. A tal riguardo, una ricerca condotta dalla piattaforma di monitoraggio delle turbolenze, Turbli, ha permesso di elaborare un elenco che svela quali sono le rotte europee che hanno maggiori probabilità di subire turbolenze.

Aereo passeggeri
Le rotte con più turbolenze – Cityrumors.it

Per calcolarle hanno utilizzato uno strumento ‘Eddy Dissipation Rate‘, utile per calcolare la forza delle turbolenze, che viene stabilita dall’Organizzazione per l’aviazione civile internazionale (ICAO) e dall’Organizzazione meteorologica mondiale (OMM). Questa divide la forza di una turbolenza in gradazioni: tra 20 e 40 è moderato, mentre le categorie superiori sono quelle che vanno da 40 a 100.

Da 40 a 60 viene considerata forte, mentre da 80 a 100 sono le turbolenze estreme, nonostante talvolta possono verificarsi ancora più elevate. Non esistono, però, rotte che prevedono costantemente delle turbolenze così forti come le ultime due citate, ma solo della prima categoria.

In Europa le più soggette sono: Nizza – Zurigo; Milano – Zurigo; Milano – Lione; Nizza – Basilea; Ginevra – Zurigo; Nizza – Lione; Ginevra – Venezia; Lione – Zurigo; Venezia – Zurigo. Mentre a livello mondiale: la rotta Mendoza (Argentina) – Santiago (Cile) ha avuto l’EDR più alto di 24,68, seguita da Cordoba (Argentina) – Santiago (Cile) e Mendoza (Argentina) – Salta (Argentina).

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