Nel Natale del 1984 usciva in tutto il mondo “Do they know it’s Christmas?”, la canzone simbolo che diede vita qualche mese dopo al famoso Live Aid, il grande concerto organizzato per combattere la fame in Africa
Fu l’inizio di una grande avventura, fortemente voluta da Bob Geldof, allora leader dei Boomtown Rats, e da Midge Ure, storica voce degli Ultravox. Un documentario sulla fame in Etiopia fece scattare la molla ai due artisti che in poco tempo riuscirono a creare dal nulla un movimento incredibile che culminò, nel luglio dell’anno successivo, nel più grande evento live della musica mondiale, il Live Aid, che cominciò a Londra allo stadio di Wembley per concludersi al JFK Stadium di Philadelfia, negli Stati Uniti. Un concerto infinito che durò oltre 12 ore al quale parteciparono tutti i cantanti e le band esistenti all’epoca per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla fame nel mondo, soprattutto in Africa.
L’introduzione di tutto fu la pubblicazione il 7 dicembre del 1984 della canzone “Do they know it’s Christmas?”, un brano che in due giorni arrivò al numero uno delle classifiche di tutto il mondo. Un brano speciale, come speciali erano la motivazione e la partecipazione corale degli artisti europei più in voga in quegli anni. Paul Young, Boy George, George Michael, Simon Le Bon, Sting, Tony Hadley, Bono e ovviamente tutto il resto dei componenti dei gruppi di cui loro facevano parte e tanti altri. Eroi di quei tempi, miti assoluti, idoli per intere generazioni, tutti riuniti in uno studio di registrazione per un unico nobile scopo. Un All Star Team della musica pop inglese e irlandese per dirla nel linguaggio attuale e molti di loro ancora oggi sono sulla breccia.
Una canzone iconica per sensibilizzare il mondo
Un brano iconico, conosciuto e cantato a memoria da intere generazioni. La più grande band mai creata per una canzone che doveva smuovere coscienze e sensibilizzare la politica e l’opinione pubblica su uno dei problemi più grandi sulla terra, la fame nel mondo, in particolare per rispondere alla terribile carestia in atto in Etiopia in quegli anni. “Do they know it’s Christmas?” e la Band Aid sono stati una pietra miliare per tutto quello che è venuto in seguito e per la presa di coscienza di come i grandi eventi benefici, con la partecipazione di artisti e personaggi famosi, potevano aiutare le donazioni e le opere di beneficenza.
Coming November 25th digitally and on November 29th on vinyl and CD, a new ultimate mix version of Band Aid in celebration of the 40th anniversary of the original release. #BANDAID40
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— Trevor Horn (@Trevor_Horn_) November 13, 2024
La canzone raggiunse un successo incredibile e non a caso venne affiancata dopo qualche mese da una versione composta e cantata dalle star dell’epoca americane, USA for Africa. Un mix di stelle assolute della musica mondiale che confluirono tutte nel famoso Live Aid del luglio successivo. Uno degli eventi che hanno segnato la storia della musica. Nel 2014 la versione del brano inglese ha già avuto una rimasterizzazione con la partecipazione però di cantanti dell’epoca. Adesso, quella in uscita oggi, a 40 anni dalla versione originale, è un progetto completamente nuovo che riunisce tre generazioni di cantanti. Lo storico produttore di allora, Trevor Horn, attraverso straordinarie tecniche di produzione musicale, ha fuso le voci di diverse generazioni in un unico insieme senza soluzione di continuità.
Partecipazioni straordinarie
40th Anniversary Edition e l’Ultimate 2024 Mix è la nuova versione di una canzone di Natale scritta in fretta e furia per cercare di entrare subito nel cuore della gente, ma che si è rivelata la canzone di Natale di un’intera generazione. La canzone è stata registrata in tre diverse occasioni, nel 1984, nel 2004 e nel 2014. Nella versione 2024 si sentirà un giovane Sting cantare insieme a un giovane Ed Sheeran, un giovane Boy George con un giovane Sam Smith, un giovane George Michael accanto a un giovane Harry Styles, il giovane Bono con un Bono più grande, e poi Chris Martin con Guy Garvey, ma anche Sugababes e Bananarama, Seal, Sinead O’Connor, Rita Ora e Robbie Williams, Kool and the Gang e Underworld.
Le voci cantano insieme a Paul McCartney, Sting, John Taylor al basso, Phil Collins, Roger Taylor, Danny Goffey alla batteria, Thom Yorke al pianoforte, Paul Weller, Damon Albarn, Midge Ure, Johnny Greenwood, Gary Kemp e Justin Hawkins alla chitarra. “Do They Know It’s Christmas?” non è solo un sogno a occhi aperti per la quantità di stelle della musica rock britannica, ma è soprattutto un punto di riferimento che ci ha fatto capire come si può provare a cambiare il mondo.