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Cultura e Spettacolo

40 anni di Band Aid, la riedizione dell’iconico brano: ci sono anche Ed Sheeram, Harry Styles. Robin Williams e Chris Martin

Nel Natale del 1984 usciva in tutto il mondo “Do they know it’s Christmas?”, la canzone simbolo che diede vita qualche mese dopo al famoso Live Aid, il grande concerto organizzato per combattere la fame in Africa

Fu l’inizio di una grande avventura, fortemente voluta da Bob Geldof, allora allora leader dei Boomtown Rats, e da Midge Ure, storica voce degli Ultravox. Un documentario sulla fame in Etiopia fece scattare la molla ai due artisti che in poco tempo riuscirono a creare dal nulla un movimento incredibile che culminò, nel luglio dell’anno successivo, al più grande vento live della musica mondiale, il LIve Aid che cominciò a Londra allo stadio di Wembley per concludersi al JFK Stadium di Philadelfia negli Stati Uniti. Un concerto infinito che durò oltre 12 ore dove parteciparono tuti i cantanti e le band esistenti all’epoca, per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla fame nel mondo, soprattutto in Africa.

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L’introduzione di tutto fu la pubblicazione il 7 dicembre del 1984 della canzone “Do they know it’s Christmas?”, una brano che in due giorno arrivò al numero uno delle classifiche di tutto il mondo. Un brano speciale, come speciale era la motivazione e speciale era la partecipazione corale degli artisti europei più in voga in quegli anni. Paul Young, Boy George, George Michael, Simon Le Bon, Sting, Tony Hadley, Bono e ovviamente tutto il resto dei componenti dei gruppi di cui loro facevano parte e tanti altri. Eroi di quei tempo, miti assoluti, idoli per intere generazioni, tutti riuniti in uno studio di registrazione per un unico nobile scopo. Un All Star Team della musica pop inglese e irlandese per dirla nel linguaggio attuale e molti di loro ancora oggi sulla breccia.

Una canzone iconica per sensibilizzare il mondo

Un brano iconico, conosciuto e cantato a memoria da intere generazioni. La più grande band mai creata per una canzone che doveva smuovere coscienze e sensibilizzare la politica e l’opinione pubblica su uno dei problemi più grandi sulla terra, la fame nel mondo in particolare per rispondere alla terribile carestia in atto in Etiopia in quegli anni. “Do they know it’s Christmas?” e la Band Aid sono stati una pietra miliare per tutto quello che poi è venuto in seguito, per come i grandi venti benefici con la partecipazione di artisti e personaggi famosi potevano aiutare le donazioni e le opere di beneficenza.

La canzone raggiunse un successo incredibile e non a caso venne affiancata dopo qualche mese da una versione composta e cantata dalle star dell’epoca americane, USA for Africa. Un mix di stelle assolute della musica mondiale che confluirono tutte nel famoso Live Aid del luglio successivo. Uno degli eventi che hanno segnato la storia della musica. Nel 2014 la versione del brano inglese ha già avuto una rimasterizzazione con la partecipazione però di cantanti dell’epoca, quella in uscita oggi, a 40 anni dalla versione originale, è un progetto completamente nuovo che riunisce tre generazioni di cantanti. Lo storico produttore dell’epoca, Trevor Horn, attraverso straordinarie tecniche di produzione musicale, ha fuso le voci di diverse generazioni in un unico insieme senza soluzione di continuità.

Partecipazioni straordinarie – Cityrumors.it

Partecipazioni straordinarie

40th Anniversary Edition e l’Ultimate 2024 Mix, è la nuova versione di una canzone di Natale scritta in fretta e furia per cercare di entrare subito nel cuore della gente, ma che si è rivelata essere la canzone di Natale di un’intera generazione. La canzone è stata registrata in tre diverse occasioni, nel 1984, nel 2004 e nel 2014. Nella versione 2024 si sentirà un giovane Sting cantare insieme ad un giovane Ed Sheeran, un giovane Boy George con un giovane Sam Smith, un giovane George Michael accanto ad un giovane Harry Styles, il giovane Bono con un Bono più grande, e poi Chris Martin con Guy Garvey, ma anche Sugababes e Bananarama, Seal, Sinead O’Connor, Rita Ora e Robbie Williams, Kool and the Gang e Underworld.

La canzone di Natale più famosa a 40 anni di distanza – Cityrumors.it

Le voci cantano insieme a Paul McCartney, Sting, John Taylor al basso, Phil Collins, Roger Taylor, Danny Goffey alla batteria, Thom Yorke al pianoforte, Paul Weller, Damon Albarn, Midge Ure, Johnny Greenwood, Gary Kemp e Justin Hawkins alla chitarra. “Do They Know It’s Christmas?” non è solo un sogno ad occhi aperti per la quantità di stelle della musica rock britannica, ma è soprattutto un punto di riferimento che ci ha fatto capire come si può provare a cambiare il mondo.

Mauro Simoncelli

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