La scomparsa della famosa attrice romana ha sconvolto il mondo del cinema, tante le voci e i messaggi di cordoglio
Una notizia che ha sconvolto e lasciato di stucco il mondo del cinema. L’attrice Eleonora Giorgi è morta a 71 anni in una clinica romana dopo una lunga malattia. A dare la triste notizia è stata la famiglia.

Eleonora Giorgi è stata un’attrice, regista e sex-symbol degli anni ’70, che attraversato quasi mezzo secolo di cinema italiano, iniziando giovanissima con un’apparizione (non accreditata) in “Roma” di Fellini, essendo protagonista nei primi fil della commedia sexi anni ’80 fino all’esplosione della sua carriera con “Borotalco” di Carlo Verdone che le è valso un David di Donatello. E’ stata una delle attrici e personaggi più amati del cinema e anche della tv.
Verso la fine del 2023 la stessa Giorgia aveva annunciato di avere un tumore al pancreas e, nonostante fosse un periodo complicatissimo dal punto di vista della salute, in tante interviste aveva raccontato la sua malattia invitando tutti a “vivere senza sprecare il proprio tempo” e aggiungendo che stava vivendo “il periodo più bello della sua vita” per avere accanto a sé tutta la sua famiglia, tanto che a sostenerla fino all’ultimo ci sono stati i figli Andrea Rizzoli (che le ha anche dedicato il libro ‘Non ci sono buone notizie’) e Paolo Ciavarro, l’ex marito Massimo Ciavarro, la nuora Clizia Incorvaia e l’adorato nipotino Gabriele.
Verdone: “Grazie amore mio”. Pozzetto: “Donna e collega eccezionale”
Struggente il ricordo di Carlo Verdone che l’ha diretta in Borotalco: “Grazie amore mio per essere stata la mia compagna in due film fondamentali per la mia e per la tua carriera“. Le prime parole di Carlo Verdone che ricorda l’amica Eleonora Giorgi.
“Saremo ricordati per tanto tempo ancora – continua Verdone – Grazie per avermi dato la tua leggerezza, il tuo entusiasmo, il tuo sorriso e la tua preziosa amicizia. E grazie per esser stata un grande, coraggioso esempio per tutti in questo anno così duro e spietato. Ti ho ammirato per la tua forza, per la tua saggezza, per il tuo coraggio. Eri sempre sorridente pur nel verdetto. Sarai sempre sempre nel mio cuore. A tutti i tuoi cari il mio abbraccio più forte. Eleonora sei stata un grande, grande esempio di vita. Non dimenticherò i tuoi ultimi messaggi pieni di dolcezza e vero affetto. Dio ti benedica e ti accolga nel suo grande abbraccio”.
Tra i primi a ricordarla c’è Renato Pozzetto che aveva recitato con lei in “Mia moglie è una strega”, film celebrato e ricordato da tantissime persone, ma anche in “Mani di fata”: “Mi dispiace molto, anche se non ci sentivamo da tanti anni. L’ho frequentata solo sul set -dice ancora l’attore milanese, oggi 84enne- Ma la ricordo come una collega molto brava, e puntuale nel suo lavoro”