Il capolavoro del genio spagnolo fa parte della collezione di arte moderna e contemporanea di Emily Fisher Landau e sarà battuto a New York dalla nota casa d’asta partendo da un prezzo record
Sarà messo all’asta da Sotheby’s il prossimo giovedì 9 novembre a New York “Femme à la montre”, olio su tela del 1932 di Pablo Picasso. La stima di partenza è di 120 milioni di dollari, che rappresenta un vero e proprio primato mondiale. Il capolavoro di Pablo Picasso, che raffigura una delle sue amanti e muse, la pittrice francese Maria Therese Walter, fa parte della collezione di arte moderna e contemporanea di Emily Fisher Landau.
Aste da record
Pablo Picasso sarà il protagonista principale alle prossime aste autunnali di Christie’s, Sotheby’s e Phillips a New York, le più importanti vendite d’arte sul mercato internazionale. Le aste prenderanno il via da martedì 7 novembre per le due settimane clou della stagione, quelle in cui le opere migliori, più ambite e anche più costose verranno offerte con la speranza che superino nuovi record. Insieme al genio spagnolo si troveranno sfavillanti capolavori, tra gli altri, di Claude Monet, Paul Cezanne, Egon Schiele, Frida Kahlo, René Magritte e Andry Warhol. Ma la star sarà senza dubbio il grande artista spagnolo, nell’anno in cui si celebrano i 50 anni dalla sua scomparsa. E’ stato già ribattezzato il Picasso dei record: è ‘Femme à la montre’, olio su tela del 1932, che Sotheby’s proporrà giovedì 9 novembre con una stima di partenza 120 milioni di dollari, e rappresenta di per sé un vero e proprio primato mondiale.
Un capolavoro dal valore incredibile
Il capolavoro di Pablo Picasso fa parte della collezione di arte moderna e contemporanea di Emily Fisher Landau, scomparsa lo scorso marzo all’età di 102 anni, considerata tra le più importanti raccolte private del mondo, stimata complessivamente in oltre 400 milioni di dollari. Emily Fisher Landau acquistò il dipinto nel 1968, proprio all’inizio del suo percorso collezionistico: una mossa coraggiosa per una nuova collezionista, ma lei non esitò e il dipinto rimase la chiave di volta della sua collezione per più di cinque decenni, appeso sopra il caminetto della sua casa di New York. Tra i numerosi dipinti realizzati da Picasso, solo tre, tra cui proprio il “Femme à la montre”, sono noti per la presenza di un orologio, nonostante l’artista avesse una profonda passione per i segnatempo d’eccezione e infatti possedeva tre dei più grandi orologi esistenti.