Blanca, tutti i segreti che hanno suscitato la curiosità dei fan della storia genovese: la produzione ha svelato alcuni dettagli.
La serie televisiva “Blanca”, che vede Maria Chiara Giannetta nei panni di una consulente non vedente della Polizia, ha catturato l’attenzione di milioni di telespettatori, incuriositi dalla trama avvincente e dai personaggi affascinanti. In questa produzione, nulla è lasciato al caso: dalla scelta della colonna sonora ai dettagli sulla vita del cane Linneo, la cura nei particolari è evidente.
La prima curiosità riguarda la Maria Chiara e Andrea Bocelli, dal quale l’attrice ha imparato il comportamento quotidiano delle persone cieche. La produzione della serie racconta che il maestro ha dato “molti consigli su come muoversi da non vedente nello spazio”. Inoltre ha condiviso diverse esperienze vissute nonostante la sua condizione, come per esempio l’aver imparato ad andare a cavallo e in bicicletta.
Blanca, i segreti della serie: il cane Linneo ha una storia molto dolce
Uno degli elementi più affascinanti della serie è Linneo, il cane che vive con Blanca. In realtà, Linneo si chiama Fiona ed è stata scelta per il ruolo dalla sua addestratrice Carolina Basile. Nonostante il nome maschile, Fiona si è rivelata la scelta perfetta per il personaggio di Linneo, portando un tocco di dolcezza e lealtà alla storia. “Appartiene a una famiglia con due bambine, dalle quali torna appena possibile”, ha raccontato la produzione.
Le riprese di “Blanca” hanno avuto luogo in diverse location suggestive, dai tipici carrugi di Genova al pittoresco lungomare di Camogli. Anche luoghi fuori Genova, come il Palazzo Farnese a Caprarola e i fondali marini dell’Argentario in Toscana, hanno contribuito a creare l’atmosfera unica della serie. Un elemento intrigante della trama è la “stanza nera” in cui Blanca riesce a percepire gli oggetti. Questa particolare ambientazione è stata realizzata con cura, combinando elementi di scenografia ed effetti visivi per creare un’esperienza visiva coinvolgente per gli spettatori.
Nessun dettaglio è passato inosservato
La serie si basa liberamente sui romanzi della saga di Blanca scritti da Patrizia Rinaldi. Gli episodi, pur prendendo spunto dai romanzi, sono adattati in modo creativo per il pubblico televisivo, mantenendo l’essenza delle storie originali. Un altro dettaglio che non è sfuggito agli occhi attenti degli spettatori è l’abbigliamento di Blanca, che indossa sempre una cintura in vita. Questa scelta stilistica, voluta dalla regia, contribuisce a definire il carattere del personaggio, aggiungendo un tocco di eleganza al suo stile unico.
Infine la produzione ha svelato la casa di Camogli, di cui sono stati utilizzati gli esterni, è di un privato, mentre gli interni sono stati ricostruiti in teatro. Bianca vive in una casa piena di libri nonostante non possa leggerli, e anche questo dettaglio non è passato inosservato. Il motivo è semplice: all’inizio della serie Bianca torna ad abitare nella vecchia in cui viveva con la famiglia prima dell’incendio che l’ha resa cieca, e la casa è rimasta così com’era da allora, con tutti gli oggetti al loro posto.
