E’ stato lo stesso presidente Urbano Cairo alla presentazione del palinsesto per la stagione televisiva 2024-25 ad annunciare il futuro dello storico direttore del telegiornale
E’ stata senza dubbio una stagione felice per l’emittente televisiva privata del gruppo Cairo Communication dal punto di vista degli ascolti, ma non è stata neanche avara di spine sul fronte rapporti interni tra i vari conduttori. Soprattutto, per giorni ha tenuto banco la polemica tra il direttore del tg della tv privata, Enrico Mentana e Lilli Gruber, curatrice di un popolare programma di approfondimento. Una diatriba sui minuti di ritardo nel passaggio da un programma all’altro che hanno avvelenato non poco l’aria che si respirava negli studi dell’emittente.
Dopo settimane di richieste di chiarimenti, di incontri e presunte illazioni e anticipazioni sulle possibili destinazioni, oggi è arrivata l’ufficialità da parte dello stesso presidente del gruppo Cairo sul futuro del popolare giornalista all’interno dell’emittente, dove dirige e conduce il telegiornale da oltre quattordici anni.
Il futuro di Enrico Mentana
Quel botta e risposta in diretta televisiva tra Enrico Mentana e Lilli Gruber, per un presunto sforamento nel passare la linea al programma successivo, aveva fatto addensare molti nubi sulla permanenza del direttore del telegiornale dell’emittente televisiva privata, che più volte aveva richiesto un pubblico chiarimento o quanto meno una presa di posizione forte del presidente di La 7. Oggi, durante la conferenza stampa di presentazione dei palinsesti per la prossima stagione televisiva, è arrivato l’annuncio tanto atteso: Urbano Cairo ha confermato la permanenza di Enrico Mentana come direttore del Tg fino al 2026. “È stato un vero pilastro per noi fin dal 2010, quando è arrivato con il suo telegiornale di grande qualità. Con le sue maratone ha inventato un genere apprezzatissimo e anche quella delle elezioni europee ha ottenuto risultati notevolissimi. Con lui inoltre c’è un rapporto personale amicale e sono molto contento“, ha ribadito con fermezza Cairo. I risultati soddisfacenti in termine di ascolto hanno premiato le scelte editoriali e di palinsesto dell’emittente di cui Mentana è da sempre uno dei volti principali e più popolari.
Un futuro tutto da scrivere
Quindi Cairo e La 7 non lasciano anzi raddoppiano cercando di erodere ancora altri punti di share nell’ascolto ai principali competitors, Rai e Mediaset su tutti anche con l’arrivo di altri volti molti popolari chiamati a condurre nuovi programmi, uno su tutti Flavio Insinna traslocato a La 7 dopo i molti anni passati a Saxa Rubra. Ma il vero fiore all’occhiello resta la conferma di Mentana alla guida del telegiornale per la reciproca soddisfazione. “Dopo un confronto come sempre franco con l’editore Urbano Cairo ho accettato l’offerta di restare alla guida del TG La7 fino a tutto il 2026 – è il commento del direttore, affidato ai social – In questa fase convulsa e difficile sulla scena italiana e internazionale penso sia giusto continuare il lavoro svolto in piena libertà da ormai 14 anni”, ha scritto appena diventato di dominio pubblico il rinnovo di contratto il giornalista sul suo profilo Instagram. “La sfida sarà ancor di più quella di un giornalismo libero, intransigente sui grandi principi, ma senza steccati, e contro tutte le censure, faziosità, prevaricazioni, allarmismi strumentali e partiti presi che intossicano il nostro sistema politico e mediatico. Grazie a chi scegliendo il nostro tg ci ha resi forti e anche per questo più liberi. Magari potremo sbagliare, ma mai tradiremo l’impegno di non nascondere o alterare le notizie che meritano di essere date“, ha concluso Mentana.