I vertici di Viale Mazzini temono che la situazione possa precipitare? I vari addii sono colpi duri da incassare, la Rai guarda avanti.
Fra poco si farà fatica a contarli sulle dita della mano i volti di spicco della Rai che hanno deciso di traslocare altrove. Fabio Fazio, Lucia Annunziata, Flavio Insinna, Bianca Berlinguer e, ovviamente, Amadeus. Quella di quest’ultimo è stata forse l’uscita di scena più dura da digerire, anche perché è arrivata come un fulmine a ciel sereno. Sì, il conduttore aveva annunciato al termine dell’ultimo Sanremo di voler immergersi in nuove esperienze e nuove sfide, ma i più credevano si riferisse, per l’appunto, alla kermesse musicale.
E, invece, nel giro di poche settimane si è consumato l’addio più pesante, con la colonna portante del palinsesto che si è convinto e ha firmato per il gruppo Discovery. Dal prossimo autunno sarà protagonista su Nove e darà senza dubbio del filo da torcere alle reti competitor. Da Viale Mazzini, intanto, cercherebbero di correre ai ripari, facendo raccogliere la pesante eredità ad un talentuoso conduttore, con la speranza che possa scongiurare eventuali emorragie di ascolti e che possa guidare senza fatica la ‘nuova era’.
Alessandro Cecchi Paone sulla Rai: “Fuggi fuggi generale”
Porterà con sé uno dei format più amati dai telespettatori: in autunno Amadeus tornerà al timone di Soliti Ignoti, ma su Nove. Il gruppo Discovery si è infatti accaparrato la trasmissione – che tra l’altro cambierà nome e si chiamerà Identity – e spera di ottenere lo stesso seguito che ha avuto finora su Rai Uno. “È in corso un fuggi fuggi generale, non solo di star ma anche di format, che è poco promettente per il futuro”, sottolinea Alessandro Cecchi Paone rispondendo a uno dei lettori del settimanale Nuovo Tv.
Gli addii si sono consumati tutti nel giro di poco tempo: Fabio Fazio ha portato Che tempo che fa sul Nove, “Ama” guiderà la nuova edizione de La Corrida, Bianca Berlinguer è rimasta protagonista anche su Rete 4 e Flavio Insinna, solamente di recente, ha scelto La7 per il suo futuro.
Ai piani alti di Viale Mazzini, intanto, si sarebbe riflettuto molto, ma la decisione di far ricadere tutto il peso delle aspettative sulle spalle di Stefano De Martino – sarà lui a presentare Affari tuoi – potrebbe non rivelarsi delle migliori. L’emittente si starebbe riorganizzando, questo sì, ma sembrerebbe mancare una proiezione concreta verso il futuro: “La forza della tv di stato dovrebbe stare nell’innovazione”, conclude Cecchi Paone.
