Capodanno in tv: Rai e Mediaset si sono contesi lo Share nella notte di San Silvestro. Non sono mancati gli imprevisti. I dati Auditel.
Il Capodanno in tv è sempre terreno di scontro e dibattito. I palinsesti del 31 dicembre restano un’occasione da sfruttare per cercare di catturare l’attenzione di tutti coloro che restano a casa a festeggiare e intendono passare comunque una serata all’insegna dell’intrattenimento e la leggerezza.
Se nelle piazze si discute su chi e quando deve esibirsi, gli eventi televisivi – sia in Viale Mazzini che dalle parti di Cologno Monzese – sono preparati con largo anticipo. A salutare il 2024 ci avrebbero pensato (e si sapeva già da qualche settimana) Federica Panicucci e Fabio Rovazzi a Catania per Mediaset. Mentre Marco Liorni dalla Calabria ha avuto il compito di intrattenere gli appassionati su Raiuno.
La cornice era simile: musica, aneddoti e curiosità con ospiti d’eccezione a fare da spalla ai conduttori della serata. Una festa itinerante che deve restituire l’impressione a chi è a casa di essere ugualmente parte dell’evento. Senza dimenticare il fatidico conto alla rovescia verso il 2025. Se Mediaset ha scommesso sui volti noti della rete, la Rai aveva qualche rischio in più.
Il 2024 rappresenta il primo Capodanno senza Amadeus, approdato sul Nove. In Rai la notte di San Silvestro è sempre stata un suo cavallo di battaglia. Il 31 dicembre appena trascorso, invece, ha visto il cambio di conduzione: al posto di Sebastiani arriva Marco Liorni. Abituato a un altro tipo di trasmissioni.
La difficoltà e le aspettative sono andate a braccetto, ma i telespettatori hanno premiato il volto di Reazione a Catena (prima che subentrasse Pino Insegno) e L’Eredità. Lo Share ha parlato chiaro: Liorni si è imposto sul duo Panicucci-Rovazzi con uno Share del 36,8%. Contro il 25,2% della concorrenza. Cologno Monzese fatica nonostante abbia portato in prima serata cantanti di Amici e volti noti, ma la combinazione non ha funzionato contro Liorni e “l’operazione nostalgia” scandita dal ritorno dei Ricchi e Poveri e Nino Frassica con la sua band.
Senza contare le esibizioni di Diodato, J-Ax e Patty Pravo. Insomma il pubblico ha deciso: a vincere il Capodanno televisivo è stata la Rai. Liorni non fa rimpiangere Amadeus, almeno sul piano degli ascolti. Eppure gli imprevisti non sono mancati: gag improvvisate, non sempre riuscite, soprattutto con Cristiano Malgioglio che si è rimesso in gioco cantando a dovere.
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Senza dimenticare i momenti di imbarazzo sul conto alla rovescia, quando Angelo Sotgiu dei Ricchi e Poveri, credendo di avere il microfono chiuso, ha insultato duramente i fonici in diretta. Tutto è andato in onda nell’indifferenza generale – unica arma possibile – di Marco Liorni che ha portato a termine le operazioni senza badare alle débâcle. Il bello della diretta, spesso, nasconde qualche lato oscuro. Presente, il giorno dopo, su tutti i social. Nella notte di San Silvestro, in tv, ha vinto anche il trash.
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