Una delle attrici più amate della televisione ha passato dei momenti veramente difficili. Ecco cosa è successo a Valeria Fabrizi.
Non ha bisogno di presentazioni Valeria Fabrizi. L’attrice classe 1936 rimane uno dei volti più amati della nostra televisione. Nel suo passato c’è un’infanzia non facile, segnata dalla prematura scomparsa del padre. Poi negli anni Cinquanta l’esordio sul grande schermo e una carriera che esplode con la partecipazione a numerosi film.
Quanto al piccolo schermo, dal 2011 l’artista nata a Verona veste i panni di Suor Costanza nella fiction “Che Dio ci aiuti”, dove ha conquistato il cuore del pubblico con la sua bravura, l’umanità e la simpatia che ha saputo infondere al personaggio della religiosa. Ma come detto, la vita di Valeria Fabrizi non è stata tutta rose e fiori. Anche di recente.
Il mondo di Valeria Fabrizi, costruito pazientemente in anni di sforzi e lavoro, ha rischiato infatti di sgretolarsi in un battibaleno. Un vero e proprio incubo si è palesato davanti agli occhi della storica interprete di Suor Costanza. Ecco cosa è accaduto all’attrice di origini veronesi.
Che Dio ci aiuti, dramma per Valeria Fabrizi
Come certo sapranno i fan, è imminente il lancio dell’ottava stagione di “Che Dio ci aiuti”. Si annunciano diverse novità nella serie, prima fra tutti l’assenza (salvo qualche fugace apparizione) di Elena Sofia Ricci nella parte di Suor Angela. La parte della protagonista, in “Che Dio ci aiuti 8”, sarà tutta sulle spalle di Francesca Chillemi.
Cambiamenti in vista anche per quel che riguarda la location, che non sarà più lo storico convento di Assisi ma una casa famiglia di Roma. Un cambio questo che, nelle intenzioni della produzione, avrebbe dovuto portare al “taglio” del personaggio interpretato da Valeria Fabrizia.
A rivelarlo a Nuovo Tv è stata la stessa attrice: «I dirigenti Rai preposti alla scelta del cast mi hanno comunicato che l’azione si sarebbe spostata dal convento in una casa famiglia, luogo in cui la presenza del mio personaggio non era prevista», spiega Valeria Fabrizi. Un colpo duro per l’artista, che ha rischiato di farla precipitare in un vortice esistenziale.
«L’idea di rinunciare alla mia interpretazione mi aveva fatto cadere in depressione, con un logorante senso di malinconia per l’ingiusta perdita che stavo subendo: non mangiavo, soffrivo d’insonnia e piangevo spesso», aggiunge Valeria Fabrizi. Che però non si è arresa e ha lottato per riconquistare la sua parte.
Valeria ha stretto i denti e dopo una minuziosa ricerca negli ambienti ecclesiastici è riuscita a mostrare alla produzione che anche nelle case famiglia le suore hanno un loro spazio. Anche nella nuova stagione di “Che Dio ci aiuti” ritroveremo dunque Suor Costanza, seppure con un ruolo notevolmente ridimensionato (un paio di puntate e alcune brevi apparizioni). Una soluzione di compromesso che, siamo certi, il pubblico da casa non potrà che apprezzare.