Nel giro di pochi mesi ha perso due persone importantissime, un duro colpo per il cantatuore. Sui social pubblica l’ultimo saluto.
“Se n’è andato nella notte lasciando buio, dolore, tristezza nei cuori dei suoi cari e dei suoi tanti amici”, è con queste parole che Claudio Baglioni annuncia a tutti i fan di aver perso una delle persone più importanti della sua vita. L’ennesimo colpo da incassare per il cantautore che solamente pochi mesi fa ha dovuto dire addio al direttore d’orchestra, nonché arrangiatore dello stesso Baglioni, Danilo Minotti.
Un’altra figura cruciale per la sua carriera, fu fondamentale ad esempio durante le registrazioni dell’album Oltre. Ai microfoni de La Repubblica ricordava: “Alla fine della registrazione a Londra me ne tornai a Roma, e in macchina verso casa lo riascoltai in cassetta. Lui mi accompagnava, gli dissi: ‘Sarà un flop totale’. E invece quell’album si rivelò un successo”.
Claudio Baglioni distrutto, scomparso anche il suo collaboratore Franco Novaro
Tramite un post pubblicato sui canali social ufficiali, Claudio Baglioni ha voluto dire addio al collaboratore e grande amico Franco Novaro. L’uomo si è spento nella notte tra lunedì 18 e martedì 19 marzo, l’ennesimo straziante lutto per il cantautore che poco meno di un anno fa ha dovuto salutare anche Danilo Minotti, direttore d’orchestra e suo arrangiatore. Il messaggio condiviso su Facebook è commovente, i fan si uniscono al cordoglio.
“Francesco Novaro se n’è andato nella notte lasciando buio, dolore e tristezza nei cuori dei suoi cari e dei suoi tanti amici. Ora cammina con passo leggero su una strada di luce e colori verso un nuovo orizzonte. Buon viaggio, Franco. Ci lasci ricordi bellissimi”, scrive Baglioni che alla fine della nota si firma solamente come ‘Claudio’.
Fu proprio Novaro tra i principali protagonisti nella produzione dell’album Oltre, per intenderci quello che contiene Mille giorni di te e di me: “Terminate le registrazioni, tornai a Roma da Londra. Riascoltavo la cassetta, ero in macchina con lui. Gli dicevo: ‘Non c’è un ritornello, ci sono troppe parole. Abbiamo sbagliato tutto’. Invece quel disco si trasformò in un successo clamoroso”, ne aveva parlato l’artista in un’intervista concessa ai microfoni de La Repubblica.