Una morte improvvisa è un dramma che non si può scordare e ti segna per sempre. Così è accaduto all’ex protagonista del Grande Fratello.
Un racconto che lascia riflettere e che ci porta indietro nel tempo, a parlare è la stessa protagonista svelando un epilogo che non ci potevamo aspettare.
La donna era fidanzata con un grandissimo attore che è venuto a mancare all’improvviso, dopo un periodo complicato. Un dolore profondo che l’ha accompagnata per tutta la vita e che ancora oggi, giustamente, fa fatica a dimenticare. Stavano insieme dal 1992 e la loro storia era iniziata in maniera del tutto casuale.
Così lo ricorda durante il podcast “One More Time” di Luca Casadei: “L’ho conosciuto che ero veramente giovane, 23 anni, in un ristorante di Roma. Lui era seduto lì e mi guardava tutto il tempo. A me non piaceva, ero anche fidanzata con un altro. Da quella sera si era proprio fissato e mi ha cercato dappertutto. Finché il suo migliore amico si era fidanzato con la parrucchiera di mia sorella. Sta di fatto che dopo una settimana mi arriva la sua telefonata e dopo un’ora, grazie alla sua simpatia, mi convince a prendere un caffè”.
Il dramma improvviso per la protagonista del Grande Fratello
L’Isola dei Famosi, il Grande Fratello e poi di nuovo l’Isola hanno alternato l’ultimo periodo di questa donna molto famosa che è tornata a farsi vedere.
Parliamo di Nathalie Caldonazzo splendida romana classe 1969 ex modella, oggi showgirl e attrice. Dal 1992 fino alla morte di lui è stata la compagna di Massimo Troisi, genio campano della risata e personaggio di una profonda cultura, amatissimo da tutto il nostro paese e anche all’estero.
Massimo era stato operato al cuore da bambino in seguito a una febbre reumatica. Un problema che aveva portato avanti per tutta la sua vita fino a quando fu costretto alla sostituzione della valvola mitrale nel 1976 a 23 anni. Operato dal celebre cardiochirurgo Michael E. DeBakey a Houston riprese poi la sua attività professionale che lo portò alla notorietà.
Poco prima dell’inizio delle riprese de Il Postino, che rimase il suo ultimo film, approfittò di un soggiorno in America per eseguire dei controlli medici che gli diedero un responso inaspettato, doveva rioperarsi con urgenza per sostituire nuovamente gli impianti in titanio che si erano deteriorati.
Durante l’operazione ebbe un infarto e fu salvato miracolosamente, ma dopo l’intervento gli fu consigliato il trapianto Troisi però decise di girare prima il film, specificando “voglio farlo con il mio cuore“. Morì a 41 anni il 4 giugno del 1994 a casa della sorella stroncato da un attacco cardiaco per il dolore della Caldonazzo e di tutto il popolo italiano.