John Elkann non ci sta e decide di querelare sia Bruno Vespa che la Rai: svelato il motivo dopo le recenti dichiarazioni che non sono affatto passate inosservate
Una vera e propria furia John Elkann. Il noto imprenditore ha deciso di querelare il programma della Rai “Porta a Porta” ed il suo padrone di casa, Bruno Vespa. Motivo? Presunta violazione della privacy con l’utilizzo di droni. Lo stesso programma, con una nota, ha precisato che il film maker della trasmissione aveva smesso di effettuare riprese dopo che la sicurezza di casa Elkann glielo aveva imposto. Immagini che, ovviamente, non potranno mai andare in onda.
Anche se, a dire il vero, il “Garante della Privacy” rivela decisamente tutt’altro. In una nota che è stata emanata nel settembre del 2021 pare che sia “consentito” l’utilizzo di immagini riprese da droni a fini giornalistici. Anche senza il consenso di una persona interessata. Salvo la non ripresa di persone, targhe e altri elementi identificativi. Come citato in precedenza Elkann, però, non ha voluto perdere tempo ed ha querelato ‘Mamma Rai’ ed uno dei giornalisti più importanti e conosciuti nel nostro Paese.
Elkann querela Vespa e ‘Porta a Porta’: droni sopra la sua abitazione
Quello che ha fatto decisamente molto discutere è stato quando un membro della sicurezza della famiglia più conosciuta d’Italia ha dovuto prima bloccare e poi identificare la squadra di “Porta a Porta”. Cosa stavano facendo? Stavano facendo volare un drone all’intero della sua proprietà. In quel momento erano presenti i tre figli (minorenni). Vespa, fino ad ora, non ha mandato in onda le immagini ma solamente quelle di Villa Frescot. Poco importa visto che gli avvocati degli Elkann hanno voluto lanciare un avviso di non provarci assolutamente a cambiare idea nel mostrare filmati ed altro.
Nel frattempo è stato acquisito anche il mandato dai fratelli Elkann ad agire contro articoli che possono danneggiare la loro reputazione. In conclusione i legali di Elkann hanno emanato una nota in cui precisano di aver querelato l’azienda di viale Mazzini ed il conduttore Bruno Vespa. Questa è una parte del comunicato: “Nei giorni scorsi una troupe televisiva ha occupato uno spazio privato afferente l’abitazione privata torinese di John Elkann per effettuare riprese video mediante un drone.
Riprese effettuate per la trasmissione Porta a Porta. Una ingiustificabile intrusione realizzata dalla TV di Stato, e a tutela della privacy sua e della sua famiglia che include anche tre minori, annunciamo querela contro tutti i soggetti responsabili diffidando la redazione di Porta a Porta dal reiterare simili comportamenti. John, Lapo e Ginevra Elkann ci hanno conferito il mandato di tutelare la loro reputazione attraverso opportune iniziative giudiziarie“.