Il Gambero Rosso boccia il panettone di Bruno Barbieri. La collaborazione natalizia dello Chef non convince la critica.
Bruno Barbieri bocciato sotto l’albero. Questo è il verdetto del Gambero Rosso. La celebre guida enogastroomica, infatti, non dà la sufficienza al panettone Motta realizzato in collaborazione con il noto Chef. Il no secco da parte della critica fa ancora più rumore se pensiamo che lo scorso anno il brand, senza la collaborazione di Barbieri, si è piazzato primo in classifica tra panettoni e pandori.
Stavolta la situazione è totalmente diversa. Non è una questione di ricetta, perchè lo Chef con sette stelle Michelin conserva una credibilità importante sul piano tecnico, ma di resa. Le parole della guida enogastronomica sono inequivocabili: “L’alveolatura fitta e stretta e la struttura pesante e poco “strapposa” non richiamano il dolce natalizio, amato proprio per le occhiature allungate e la texture aerea, soffice e filante”.
Il giudizio non lascia scampo: Barbieri accusa il colpo, ma il brand (confluito nel gruppo Bauli) ringrazia ugualmente. Il motivo sono le vendite. Motta, infatti, è ancora uno dei prodotti più venduti e cercati (a livello di pandoro e panettone). Quindi i consumatori sembrano aver risentito solo in parte del giudizio negativo.
Il mercato, probabilmente, vive di certezze e l’utente – appena sente Motta – si fida e sposa una causa attiva dal 1919. A prescindere dagli interpreti che ne fanno parte. Allora Barbieri è rimandato. Nel senso che il risvolto della critica garantirà per il noto Chef qualche spunto di riflessione. Senza, tuttavia, intaccare il proprio percorso e una carriera ancora in via di sviluppo.
Volto televisivo oltre che presenza indiscutibile in cucina, al netto – com’è ormai noto – di qualche rimostranza. Non solo Il Gambero Rosso, infatti, ha storto il naso: la polemica arriva anche dai consumatori. Non riguarda il sapore, ma il prezzo: Motta resta un panettone ambito, ma la platea – stando ai sondaggi realizzati – avrebbe gradito dei prezzi più concorrenziali.
Per restare aggiornato sulle principali notizie di cultura e spettacolo clicca qui: Beghelli, il papà del Salvavita va in pensione: il “grazie” di Robert De Niro e Carol Alt. I retroscena sugli spot più belli
La scelta di vendere il panettone a 14,90 euro per un chilo non ha convinto. Le vendite restano alte, come registrato dalle classifiche di mercato (che esulano dai giudizi dei critici), ma il rischio è quello di essere sorpassati. La concorrenza a Motta, infatti, è sempre più serrata: guadagnano terreno Maina e TreMarie, Balocco subito dietro. I principali competitor sotto l’albero. Insomma Barbieri si gode il plauso dei consumatori, ma non può più permettersi passi falsi. Il Gambero Rosso è pronto per una sfida a colpi di canditi e lo Chef, per il momento, non sta vincendo.
Un gesto, razzista, che ha distrutto una vita. La gogna social infinita e la tragica…
Beghelli va in pensione. Il papà del Salvavita passa la mano al gruppo bergamasco Gewiss.…
L'autopsia effettuata sul primo dei due neonati trovati nel giardino di casa di Chiara Petrolini…
Cristiano Ronaldo, la villa dei sogni e il jet da 70 milioni: ecco come vive…
Da domani entra in vigore il nuovo Codice della Strada. La paura è tanta: ecco…
La figlia del noto presentatore Enzo Tortora, simbolo della malagiustizia, si scaglia contro i Dem…