Nascere in Casa Windsor comporta onori ma soprattutto oneri: lo sa bene William, e presto lo scoprirà anche il piccolo George.
La famiglia reale è soggetta a numerosi protocolli, regolamenti, vincoli e restrizioni: dal permesso necessario per le proposte di matrimonio al divieto di concedere autografi. Ora, una delle antiche regole della Real Casa (forse ormai superate, ma tuttora in vigore) sta per impattare anche sulla vita del principino George, proprio come accadde a suo padre, il Principe William.
Il Principino George è il figlio maggiore del principe William e di Kate Middleton, nato il 22 luglio 2013. È terzo nella linea di successione al trono britannico. Con il suo sorriso contagioso e la sua vivace curiosità, George è diventato una figura amatissima nel panorama della famiglia reale britannica. Ma le severe leggi della monarchia d’Oltremanica valgono anche per lui.
La novità in vista per il principino George
Il protocollo reale prevede una lunga serie di norme ad hoc cui i membri di Casa Windsor devono rigorosamente attenersi. Una di queste “leggi” disciplina chi può viaggiare insieme a chi sullo stesso aereo, ed è mirata a “garantire il futuro della monarchia”. Attualmente, il Principe Guglielmo può volare in compagnia dei suoi tre figlioletti, ma presto le cose cambieranno.
In un episodio del podcast “A Right Royal Chat” su CIAO Magazine, l’ex “pilota reale” Graham Laurie ha parlato di come questa regola abbia “impattato” sul Principe William quando aveva dodici anni, nell’ormai lontano 1994. Anche George compirà dodici anni nel luglio dell’anno prossimo, e toccherà anche a lui… “È interessante notare che fino a quando il Principe William non aveva compiuto dodici anni, volavano tutti e quattro insieme – il principe, la principessa, lui e Harry“, ha spiegato Laurie. Dopo i 12 anni, invece, “doveva viaggiare su un aereo separato e potevano volare insieme solo con il permesso scritto di Sua Maestà. Quando William ha compiuto dodici anni, volava regolarmente su un 125 da Northolt, mentre noi utilizzavamo il 146 con gli altri tre a bordo”.
Anche George dovrà presto attenersi alla stessa regola. Resta però da vedere se il Principino continuerà a viaggiare con la madre e i fratelli mentre il padre utilizzerà un aereo diverso, oppure se il secondo nella linea di successione al trono preferirà volare da solo. Questa restrizione, come accennato, è volta a proteggere gli eredi al trono e non mettere in pericolo la stabilità futura della monarchia in caso di incidente. Gli incidenti aerei sono rari oggigiorno, ma purtroppo tre membri della famiglia reale hanno perso la vita in tali tragici eventi. Nel 1937, la principessa Cecile, sorella del principe Filippo, morì in un incidente, nel 1942 toccò allo zio della regina defunta, il Principe Giorgio, duca di Kent, e nel 1972 al cugino della regina, il Principe Guglielmo di Gloucester.
