Gino Paoli, tutta la verità sul tentato suicidio: il racconto straziante fa rabbrividire i fan

Gino Paoli dopo anni fa una rivelazione scottante sul tentato suicidio: ecco cosa avrebbe detto, i dettagli della vicenda.

Uno dei cantanti che ha lasciato senza parole il mondo dello spettacolo con la sua musica riuscendo a conquistare milioni di fan che hanno sempre creduto nel suo talento è lui, il grandissimo Gino Paoli. Tra i successi che hanno segnato la sua carriera vi sono brani che rappresentano le colonne sonore non solo di alcuni film ma anche della vita di alcune coppie innamorate; purtroppo, però, l’uomo ha dovuto parlare per la prima volta di un dramma che lo ha segnato per sempre.

Gino Paoli confessione
Gino Paoli confessione e racconto drammatico- credit ansa- cityrumors.it

La sua musica, negli anni, è divenuta frutto di ispirazione per i numerosi talenti nuovi che si sono avvicinati al mondo dello spettacolo odierno. Tra i brani che hanno colpito e stregato milioni di spettatori sicuramente rientra Senza Fine, La Gatta e il famoso brano Il Cielo in una stanza poi cantato anche dalla grandissima Mina. 

Il brano la Gatta, invece, catturò l’attenzione persino di Mogol che rimase folgorato da cotanta bellezza. Circa la vita privata, invece, Gino Paoli ha raccontato in alcune interviste come a L’Espresso, di aver vissuto un rapporto conflittuale con il padre andando via di casa dopo il liceo. Per un periodo di vita ha vissuto sulle panchine, trovando un lavoro come grafico e guadagnando davvero poco.

Inoltre, Gino Paoli ha anche vissuto un momento buio di vita dovuto alla dipendenza dall’alcool risolta solo dopo la morte di suo fratello. La vita di Gino Paoli non è stata affatto tutta rosa e fiori e lo dimostra anche il periodo lungo e buio di vita che lo ha segnato per sempre.

Gino Paoli, la verità sul tentato suicidio: ecco come andò

Per moltissimi anni si è parlato a lungo di un episodio triste e drammatico circa la vita di Gino Paoli, messa a rischio dallo stesso con un tentato suicidio per fortuna finito male. Per anni il pubblico è sempre stato curioso del motivo che avesse spinto il cantautore a compiere un gesto simile; in una intervista a L’Espresso, l’uomo si è lasciato andare alla verità.

Gino Paoli confessione sul tentato suicidio
Gino Paoli ecco la verità sul tentato suicidio- credit ansa- cityrumors.it

Nell’intervista in questione, l’uomo ha spiegato cosa è successo nel Luglio 1963; l’uomo si sparò un colpo di pistola al cuore ma il proiettile rimase conficcato nel pericardio, rimasto ancora li perché i medici non hanno ritenuto di doverlo estrarre.

Nell’intervista l’uomo ha spiegato: “Non mi sparai perché ero travolto dai problemi. Anzi, ero all’apice della fama e avevo tutto. Lo feci per noia. E per sfida. (…) Togliersi la vita è l’unico arrogante modo per decidere del proprio destino. Ma la pallottola si conficcò nel pericardio. Ed è ancora là. Fu un segno. Non era la mia ora. Dopo, ho capito che è stato meglio così“.

In una intervista rilasciata in seguito al Messaggero, Gino Paoli circa la questione ha confessato: “Ho imparato così bene la lezione che negli anni a venire non mi sono certo tirato indietro tra donne, whisky, sigarette. Sono andato a stringere la mano al Cristo degli Abissi di San Fruttuoso ogni anno per tutto il resto della mia vita. E malgrado tutto questo, io e lei, la pallottola intendo, siamo ancora qui”.

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