Alessandro Preziosi anni fa ha superato una brutta malattia: l’attore ha raccontato, in un’intervista, di aver perso allora 7 chili.
Alessandro Preziosi è uno degli attori di successo del cinema italiano. L’anno scorso i telespettatori l’hanno seguito nella serie di Rai1 ‘Black Out- Vite sospese’, dove ha interpretato il broker finanziario Giovanni Lo Bianco. Ha portato in scena il suo talento, cosa che non sorprende, dato che ogni volta riesce ad immedesimarsi perfettamente nel personaggio che gli viene assegnato. Prima ancora era arrivato su Netflix con la serie ‘La vita Bugiarda’.
Nel corso della sua carriera, Alessandro ha interpretato numerosi ruoli, sia al cinema sia in televisione. Uno dei più amati è stato quello di Fabrizio Ristori nella fiction ‘Elisa Di Rivombrosa’, dove ha recitato al fianco di Vittoria Puccini. Grazie alla trama, trasmessa a partire dal dicembre del 2003, ha raggiunto l’apice della fama. C’è però un brutto ‘episodio’ accaduto durante le riprese sul set: fu infatti colpito da una malattia di cui lui stesso ha raccontato.
Alessandro Preziosi, in una vecchia intervista rilasciata a Ok Salute e benessere, ha raccontato che cosa gli è accaduto durante le riprese di Elisa Di Rivombrosa. Ha sempre avuto una salute di ferro ma all’epoca affrontò un periodo difficile: “Sono sempre stato benissimo, quella che si dice una salute di ferro. Nessun problema particolare, il giusto esercizio e un’alimentazione corretta“. Qualcosa, però, cambiò all’improvviso.
È successo tutto nel 2002, durante le prime registrazioni della fiction di canale 5, quella che l’ha portato al successo: “Di colpo ho cominciato a sentirmi debole, ad avere febbre e mal di testa. Faceva caldo e sudavo, sembravano i sintomi dell’influenza”, ha raccontato. Allora l’attore, impegnatissimo sul set, non voleva cedere alla debolezza. Ha continuato a girare senza sosta, nonostante le sue condizioni. Per fortun a- ha detto – erano scene di sofferenza e il suo pallore e gli occhi segnati erano perfetti, senza il bisogno di trucco.
La situazione, però, peggiorò. “Ero dimagrito 7 chili, mi sentivo spossato”. Decise di chiedere un cambio di lavorazione. Spostatosi a Roma, all’ospedale Sant’Andrea, i risultati di una lunga serie di analisi del sangue, portarono ad una diagnosi: “Era brucellosi, una malattia di cui ignoravo persino l’esistenza. Ho appreso che derivava da un’infezione alimentare. Forse avevo mangiato del cibo contaminato dal batterio”. Preziosi fu curato allora con antibiotici; i batteri scomparvero del tutto dopo un mese. Per fortuna, è riuscito a riprendersi e oggi ricorda quel momento come una gran bella paura.
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