Nella sua vita è stata presentatrice, attrice, scrittrice, produttrice, imprenditrice, ma soprattutto “quella” che ha saputo reinterpretare un certo modo di fare televisione
Nata il 29 gennaio 1954 a Kosciusko, nel Mississippi, la “Regina di tutti i media” è stata la prima donna a possedere, produrre e condurre un suo show televisivo, il “The Oprah Winfrey Show”, durato 25 stagioni e vincitore di 47 Daytime Emmy Awards. Un format che ha letteralmente rivoluzionato il modo di fare intrattenimento televisivo, emulato da tutte le televisioni più importanti americane ed europee.
La conduttrice e produttrice statunitense, afroamericana orgogliosa delle sue origini, ha saputo trasformare una vita molto complicata in un modello di successo a cui ispirarsi. Una storia di riscatto in un’America molto difficile, quella della sua giovinezza. Nata da una madre single, da giovanissima viene abusata da diversi parenti, finché rimane incinta a 14 anni. Un episodio che in futuro le impedirà, per le forti ripercussioni psicologiche, di diventare mamma.
Il vero american dream
Oprah Winfrey, conduttrice, attrice, produttrice e icona della televisione americana, compie oggi 70 anni. E’ stata la prima donna afroamericana a possedere la propria società di produzione e a diventare multimilionaria, oltre a rappresentare un punto di riferimento per diverse generazioni di giovani americani. Della sua infanzia ne ha parlato dopo molti anni direttamente lei, raccontando particolari anche molto privati che hanno pesantemente condizionato la sua vita. Una storia la sua che sembra uscire dalla trama di un film di Hollywood, l’infanzia difficile, il riscatto sociale come trama principale, i successi imprenditoriali uno dopo l’altro, come un Re Mida al femminile, in grado di trasformare in oro tutto quello che toccava o quello che si metteva a fare. Un vero e proprio american dream dove qualsiasi cosa è possibile se la si vuole fino in fondo. Secondo Forbes, Oprah Winfrey è stata la prima e rimane l’unica donna miliardaria afroamericana degli Stati Uniti, con un patrimonio netto di 2,5 miliardi di dollari.
Un talk show da record
Oprah inizia con la radio, dove si fa notare per il suo stile molto personale, a volte esuberante. Dopo pochi anni le viene affidata la conduzione di alcuni talk show, e in seguito appare anche sul grande schermo, dove Steven Spielberg la lancia facendola recitare nel capolavoro “Il colore viola” a metà degli Anni ’80, che gli varrà anche una candidatura agli Oscar. Ma la vera svolta arriva nel 1986 quando da una sua idea nasce il salotto dell’Oprah Winfrey Show dove ospita numerose star che, solo grazie all’empatia della padrona di casa, riescono ad aprirsi sui più disparati argomenti. Un successo strepitoso con le stesse star che chiedono di essere invitata nel programma. Un format che ha rivoluzionato un genere, cambiando di fatto la televisione. Il successo dell’Oprah Winfrey Show era dovuto soprattutto alla sua capacità di affrontare con naturalezza e sincerità gli argomenti più disparati e diversi, dall’alimentazione alla depressione, dal riscatto sociale alle relazioni tossiche, dalla salute mentale al benessere emotivo. Da allora più di 4.500 episodi, circa 35mila interviste, che spaziano da persone comuni a grandissime personalità. Memorabile quella con Michael Jackson, ancora oggi l’intervista più vista nella storia della tv americana.
