Terminata la sua esperienza in Honduras a L’isola dei famosi, Pietro Fanelli in un’intervista recente si è sbottonato sui compensi ricevuti.
Mentre la diciottesima edizione de L’isola dei famosi si avvicina alla conclusione – si vocifera possa chiudersi il prossimo 9 giugno – è stato uno dei protagonisti a parlare della propria avventura in Honduras. Pietro Fanelli, ventitré anni, ha abbandonato il reality show in anticipo, ritirandosi ufficialmente il 26 aprile scorso, a una ventina di giorni dalla messa in onda della prima puntata. In una recente intervista ha svelato i motivi che lo hanno spinto a lasciare.
“Hanno cercato di rendermi quasi ridicolo e quando non sono stato più alle ‘loro regole’ hanno cercato di censurarmi. Hanno manipolato la mia immagine già dal video di presentazione”, ha sottolineato in una lunga chiacchierata con la redazione di Novella 2000, per poi approfondire la faccenda legata alla retribuzione percepita. Il compenso ricevuto da Fanelli ammonterebbe a una miseria, come da sua stessa ammissione.
Pietro Fanelli e il cachet per L’isola dei famosi: “Compenso misero”
Sperava di ottenere più visibilità partecipando al leggendario reality show, il fattore economico era passato in secondo piano già in principio. È così che Pietro Fanelli motiva la sua decisione di unirsi al cast di naufraghi per la diciottesima edizione de L’isola dei famosi, nell’intervista fiume rilasciata al settimanale Novella 2000 si è lasciato andare a più di qualche confessione riguardo la sua esperienza in Honduras.
Esperienza che si è conclusa dopo poche settimane, il 26 aprile scorso. Fanelli non ha apprezzato la gestione del suo personaggio da parte degli autori, che avrebbero tentato di trasformarlo in una figura quasi ridicola. Il ventitreenne non ha risparmiato critiche anche dure alla produzione, le sue parole non sono passate inosservate. Tra l’altro ha affrontato anche la tanto chiacchierata questione del cachet.
“Onestamente non sono andato solo per il compenso fine a se stesso, quanto per il trampolino di lancio che avrebbe potuto darmi una volta uscito. Il compenso economico per il mio personaggio era misero”, spiega e rivela di aver percepito circa cento euro al giorno, settecento euro a settimana, visto che rientrava nella categoria dei ‘non famosi’. “Essendo uno ‘squattrinato’ pensavo di trarne qualche soldino per vivere più dignitosamente”, ha poi aggiunto.